Comune di Ferrara

mercoledì, 07 maggio 2025.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > L'idea ferrarese di salute mentale fa rotta verso Buenos Aires

Con il progetto Patasarriba il modello Basaglia presentato in Argentina

L'idea ferrarese di salute mentale fa rotta verso Buenos Aires

17-11-2008 / Giorno per giorno

Destinazione Argentina. L'esperienza ferrarese in tema di salute mentale sbarca a Buenos Aires, al seguito del progetto Patasarriba 2008. Ci saranno infatti anche cinque rappresentanti della nostra città all'interno della delegazione di circa 230 italiani, tra utenti e operatori dei servizi di salute psichiatrica, che dal 21 novembre al 2 dicembre prossimi soggiorneranno nella capitale sudamericana per raccontare alle istituzioni locali effetti e risultati dell'applicazione della legge Basaglia, nel trentennale della sua entrata in vigore. Il progetto, che gode del patrocinio del Comune di Ferrara e del Ministero per le Pari opportunità, è promosso dall'Anpis (Associazione nazionale polisportive integrazione sociale) assieme all'Unasam (Associazione nazionale famiglie salute mentale ) e all'Adesam (Associazione salute mentale Argentina). L'obiettivo, come spiegato stamani in conferenza stampa dal segretario Anpis regionale Andrea Panizzi, è quello "di far conoscere anche all'Argentina l'esperienza dell'unico Paese al mondo che non ha più manicomi e fonda il proprio servizio di assistenza mentale su un'ampia e radicata attività territoriale". Il termine 'Patasarriba' , in italiano 'sottosopra', è stato scelto infatti proprio per sollecitare un ribaltamento nelle politiche volte a promuovere la salute mentale in Argentina.
"La legge 180 - ha aggiunto Monica Bolognesi del Dipartimento di salute mentale dell'azienda Usl di Ferrara - ci ha permesso in questi trent'anni di sperimentare una modalità di cura più rispettosa delle persone, fondata su una psichiatria territoriale, con attività ambulatoriali e con gruppi terapeutici e riabilitativi espressivi. Attività e principi a cui l'Argentina guarda con interesse e che, nel corso del soggiorno a Buenos Aires, il gruppo ferrarese, assieme al resto dei delegati italiani, presenterà agli operatori e alle famiglie locali, sollecitandone l'adozione".
"Da anni - ha sottolineato poi il dirigente del Servizio Interventi sociali del Comune Roberto Cassoli - Ferrara è teatro di un'importante esperienza di integrazione sociale delle persone con disagio mentale, protagoniste di progetti culturali, sportivi e lavorativi. Esperienza che le istituzioni locali intendono continuare a difendere e sviluppare e che, con il progetto Patasarriba, desideriamo far conoscere anche a un Paese, come l'Argentina, in cui la reclusione prevale ancora sull'integrazione".
Il gruppo ferrarese (composto da Monica Bolognesi, Amedeo Palli - vice presidente del Club Integriamoci, Andrea Bandiera - Dipartimento Salute mentale Ausl, Daniela Schiavi - Arci Irregolari, Gianni Cucinelli) sarà protagonista, nella capitale argentina, di una serie di incontri e iniziative con istituzioni, associazioni, comunità italo-argentine e utenti dei servizi psichiatrici locali, tra cui una marcia promossa dalle madri di Plaza de Mayo e altri appuntamenti sportivi. Ma ricco di appuntamenti è anche il calendario di eventi promossi, per le prossime settimane, a Ferrara, da Arci Irregolari e cooperativa Nuovamente assieme al Dipartimento di Salute mentale, con l'intento di mantenere viva l'attenzione sui principi della legge Basaglia e sulle attività che ad essa si ispirano. In programma, in particolare, cene di autofinanziamento nei centri sociali anziani, tornei ed eventi sportivi, proiezioni e una mostra fotografica.