Il Consiglio comunale in apertura ha commemorato la figura dell'on. Luigi Preti
Ratificato l'accordo di programma per opere di completamento del Polo di Cona
26-01-2009 / Giorno per giorno
Commemorazione di Luigi Preti
In apertura di seduta il Presidente del Consiglio comunale ha ricordato all'assemblea la figura di Luigi Preti, scomparso nei giorni scorsi. Al termine l'assemblea ha osservato un minuto di silenzio.
"La politica - ha affermato Romeo Savini - è sempre stata la sua più grande passione, quella per la quale ha profuso le energie di tutta una vita. La più grande, ma non l'unica passione. Perché Luigi Preti, che ci ha lasciato nei giorni scorsi e che qui oggi solennemente e con mestizia commemoriamo, ha coltivato mille interessi, fra i quali, con successo, quello della scrittura. Uomo di grande fervore intellettuale, di inesausta curiosità culturale, di talenti ed estri letterari, è stato autore di numerose pubblicazioni e di alcune significative opere di narrativa, fra le quali indimenticabile resta il romanzo "Giovinezza giovinezza", con il quale nel '64 vinse il premio Bancarella e da cui il regista Franco Rossi trasse ispirazione per un film presentato nelle sale cinematografiche nel 1969.
Ma al di là di quelle che rimasero per lui sospirate pause e piccole fughe dalla quotidiana frenesia, cui il suo ruolo pubblico lo sottoponeva, il fulcro della sua esistenza ruotava attorno all'asse della politica. Per sei volte eletto nel Consiglio Comunale di Ferrara come rappresentante del Partito socialdemocratico italiano, del quale fu fra i fondatori e per decenni esponente ai massimi livelli fino a diventarne presidente nazionale, Luigi Preti è stato uno dei protagonisti dell'Italia repubblicana: quattordici volte ministro, nove volte parlamentare, deputato già alla Costituente e, come accennato, anche scrittore e poeta.
Preti maturò presto convinzioni socialiste e si schierò con il fronte antifascista venendo denunciato al '41 al Tribunale Militare per offesa alla monarchia, disfattismo politico e insubordinazione. Dalla fucilazione lo salvò la caduta del regime. Nominato, dopo la Liberazione segretario della federazione Psiup di Ferrara, fu eletto alla Costituente per il collegio di Bologna-Ferrara-Ravenna-Forlì. La scissione socialista di Palazzo Barberini del gennaio '47 vide Preti aderire al nuovo Partito socialista dei lavoratori italiani di Giuseppe Saragat.
Fra i tanti incarichi prestigiosi assolti lo ricordiamo ministro della Pubblica amministrazione nei governi di centrosinistra guidati da Aldo Moro. Nel '71 condusse a termine un lungo iter parlamentare per l'approvazione della Riforma tributaria che prese il suo nome.
A Ferrara, la sua città, è sempre rimasto legato e ai suoi bisogni sempre attento. L'affetto profondo che nutriva è confermato anche dal recente dono della sua biblioteca personale - composta da circa ottomila volumi - alla nostra Università: una collezione ricca di testi di argomento prevalentemente giuridico, economico e socio-politico, ma che comprende anche una vasta selezione di libri di arte, letteratura, scienze, filosofia e un'importante raccolta di atti parlamentari.
Un paio d'anni fa, al cronista di un quotidiano locale che gli chiedeva se ancora seguisse la politica, rispose: «Leggo tutti i giorni tre giornali e ascolto la tv, scrivo articoli per l'Avanti che li pubblica in prima pagina e il Carlino, che me ne pubblica uno su dieci, forse a causa dei miei anni. Ma intuito e capacità non sono in relazione all'età. Sono vecchio e non vedo quasi l'ora di morire, ma l'acume l'ho ancora per giudicare questa triste situazione della politica italiana».
Una sferzata e un vigoroso monito per tutti coloro che hanno ruolo nelle istituzioni e nella gestione della cosa pubblica, che ci richiama qui ed ora al massimo impegno e al più alto senso di responsabilità."
Ordine del giorno - In merito al conflitto israelo-palestinese e arabo-israeliano
Dopo l'iniziale illustrazione è stato ritirato nella fase delle dichiarazioni di voto dalla presentatrice Irene Bregola l'ordine del giorno del gruppo Prc in merito al "conflitto israelo-palestinese e arabo-israeliano".
Sul documento sono intervenuti i consiglieri Kiwan Kiwan - Prc (che ha presentato alcuni emendamenti al testo), Barbara Diolaiti - Verdi (che ha presentato emendamenti anche a nome del PD), Enrico Brandani -AN/PdL (che ha presentato un sub emendamento), Maria Quarzi (PD), Liliano Cavallari (Io amo Ferrara).
Queste le delibere esaminate:
Assessore Raffaele Atti
- Procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) relativa al progetto di adeguamento dell'idrovia ferrarese al traffico idroviario di Classe V Europea. Presa d'atto e ratifica della delibera di Giunta Regionale n. 2131 del 9/12/08 di conclusione positiva della procedura di VIA.
Dopo l'illustrazione dell'assessore Raffaele Atti sono intervenuti i consiglieri Maria Giulia Simeoli (Pdci), Enrico Brandani (AN-PdL), Barbara Diolaiti (Verdi), Ilario Zamariolo (PS), Francesco Colaiacovo (PD), Mauro Malaguti (AN-PdL), Francesco Rendine (AN-PdL). Al termine della replica dell'assessore Raffaele Atti per dichiarazioni di voto sono intervenuti i consiglieri Maria Giulia Simeoli (Pdci), Massimo Masotti (FI), Alex De Anna (Io Amo Ferrara), Francesco Colaiacovo (PD), Enrico Brandani (AN-PdL), Barbara Diolaiti (Verdi), Ilario Zamariolo (PS).
La delibera è stata approvata. A favore hanno votato PD, Verdi, PS, Prc; contrari Pdci, An-Pdl, FI, Io amo Ferrara.
LA SCHEDA - E' risultato in complesso ambientalmente compatibile l'intervento di adeguamento dell'idrovia ferrarese al traffico di classe V.a europea. Il Consiglio comunale ha ratificato l'atto di Giunta regionale del dicembre scorso che ha deliberato la Valutazione d'Impatto Ambientale positiva, grazie alla quale sarà possibile realizzare il progetto, a condizione però che siano rispettate le prescrizioni indicate nel Rapporto ambientale. La Valutazione ottenuta comprende e sostituisce tutte le intese, le concessioni, le licenze e i pareri necessari per la realizzazione del progetto in base alla vigente normativa e costituisce variante al Piano regolatore generale e apposizione del vincolo preordinato all'esproprio.
- Ratifica accordo di programma ai sensi dell'art. 3 del D.Lgs. 267/2000 e dell'art. 40 della L.R. 2072000 tra la Provincia di Ferrara, il Comune di Ferrara, l'Azienda Ospedaliera di Ferrara e le Ferrovie Emilia-Romagna srl per la realizzazione di opere di completamento del nuovo Polo Ospedaliero S. Anna in località Cona.
La delibera è stata illustrata dall'assessore Raffaele Atti.
La delibera è stata approvata. A favore hanno votato PD, Verdi, Pdci, Ilario Zamariolo (PS), Prc; astenuto Romeo Savini (PS); contrari An-Pdl, FI, Io amo Ferrara.
LA SCHEDA - Sono una decina le opere di completamento, in maggior parte di viabilità, necessarie per rendere funzionale il polo ospedaliero di Cona. Interventi che vedono l'azione integrata di più soggetti pubblici che facendo ricorso allo strumento dell'accordo di programma hanno la possibilità di procedere alla preventiva variazione degli strumenti urbanistici - con conseguente imposizione del vincolo preordinato all'esproprio - e di approvare i progetti definitivi. Membri sottoscrittori dell'accordo sono la Provincia, il Comune e l'Azienda ospedaliera di Ferrara e le Ferrovie Emilia Romagna srl.
Questi alcuni dei principali interventi previsti: svincolo a nord ovest per collegare la strada già realizzata da Fer con l'ospedale (corsia preferenziale per le ambulanze) con realizzazione di tre sottopassi della linea ferroviaria; costruzione di un anello per l'accesso a nord del Polo ospedaliero e lavori stradali di collegamento interni all'area; nuovo raccordo fra la strada provinciale a est e l'ospedale; realizzazione di un nuovo parcheggio a est del Polo a servizio dell'Azienda ospedaliera; realizzazione di uno scatolare (impianto idraulico) per il deflusso delle acque provenienti dall'ospedale nello scolo consortile posto a ovest; spostamento delle reti di acqua e gas; realizzazione di un nuovo ponte sul canale S.Antonino per consentire l'accessibilità alle sponde.
- Autorizzazione a presentare piano particolareggiato di iniziativa privata relativo ad un'area classificata sottozona B4.1 in via dello Zucchero, ditta Camerini Paola.
Dopo l'illustrazione dell'assessore Raffaele Atti sono intervenuti i consiglieri Romeo Savini (PS), Ilario Zamariolo (PS).
A favore hanno votato PD, Ilario Zamariolo (PS); astenuti FI, AN-PdL, Prc, Pdci, Verdi; contrari Io amo Ferrara, Romeo Savini (PS).
- Approvazione di variante al Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica in Zona D1.2 di via Marconi/ Montedison.
La delibera è stata illustrata dall'assessore Raffaele Atti ed è stata approvata.
A favore hanno votato i gruppi PD, PS, Pdci; astenuti AN-PdL, FI, Prc; contrari Io amo Ferrara.
- Variante al PRG, ai sensi dell'art.15, comma 4° della L.R. n. 47/78 e s.m., riguardante la modifica della classifica di un'area in via Bertolda, Viconovo (Fe) da "Sottozona C4 nuovi insediamenti di modeste dimensioni" a "Sottozona E2 sistemi ambientali da tutelare", approvazione e controdeduzioni alle osservazioni della Provincia
La delibera è stata illustrata dall'assessore Raffaele Atti ed è stata approvata.
A favore hanno votato i gruppi PD, PS, Verdi, Pdci, Prc; astenuti FI, Io amo Ferrara; contrari AN-PdL.
Assessore Roberto Polastri
- Fidejussione a garanzia del mutuo contratto dall'Aurora Athletic Center con l'Istituto per il credito sportivo per il finanziamento dei lavori di costruzione del nuovo centro sportivo polivalente su area di proprietà comunale, proroga dell'obbligazione fidejussoria a garanzia del mutuo ristrutturato, parziale modifica e integrazione di provvedimenti di Consiglio comunale.
Dopo l'illustrazione dell'assessore Davide Stabellini sono intervenuti i consiglieri Alex De Anna (Io amo Ferrara) e Mauro Malaguti (AN-PdL). La delibera è stata approvata.
A favore hanno votato PD, PS, Pdci, Prc; contrari FI, Io amo Ferrara, AN-PdL.