Bilancio 2009, incontro in residenza municipale
Giunta comunale e sindacati ferraresi condividono le azioni di politica economica locale
18-02-2009 / Giorno per giorno
"In una fase di crisi come quella che stiamo vivendo e che non ci ha ancora mostrato gli effetti peggiori, trovo normale e utile che una amministrazione locale condivida le sue politiche di bilancio e gli investimenti delle risorse rimaste con le organizzazioni sindacali. Tutto questo purtroppo non avviene a livello governativo". Così questa mattina il sindaco di Ferrara Gaetano Sateriale ha sintetizzato il senso del confronto svoltosi con le rappresentanze sindacali cittadine, il cui verbale contenente reciproci impegni è stato sottoscritto stamane. All'incontro di questa mattina con i giornalisti erano presenti, oltre al sindaco, anche l'assessore comunale al Bilancio Roberto Polastri - che ha confermato i tempi di discussione e votazione in Consiglio Comunale del documento programmatico di Bilancio 2009 entro la metà della prossima settimana - e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali Giuliano Guietti (Cgil), Bruna Barberis (Cisl) e Massimo Zanirato (Uil). Dai tre esponenti sindacali è giunto un giudizio positivo sulla metodologia del confronto e dell'approfondimento su temi che hanno bisogno di risposte concrete ai bisogni dei cittadini e del mondo del lavoro. E su aspetti specifici del bilancio, con particolare riferimento alle azioni di sostegno alle famiglie e alle imprese piccole e grandi del territorio, i sindacati ferraresi hanno potuto dire la propria opinione richiamando l'amministrazione comunale a un maggiore impegno al di là delle indicazioni contingenti contenute in questo bilancio.
Questo il documento integrale relativo al verbale dell'incontro avvenuto tra l'Amministrazione Comunale e i sindacati.
VERBALE D' INCONTRO SUL BILANCIO DI PREVISIONE 2009
L'Amministrazione Comunale di Ferrara e le segreterie Provinciali di Cgil Cisl Uil hanno compiuto un confronto approfondito sul bilancio di previsione 2009 del Comune.
Amministrazione Comunale e Organizzazioni Sindacali esprimono forte preoccupazione e contrarietà verso le iniziative del Governo che, con i provvedimenti per il 2009, riduce ulteriormente i trasferimenti dallo Stato agli Enti Locali accrescendone le difficoltà di mantenimento degli equilibri di bilancio.
L'eliminazione generalizzata dell'Ici sulla prima casa, in assenza della compensazione promessa con trasferimenti dallo stato, aumenta l'incertezza delle entrate. Il patto di stabilità, infine, modificato quasi ad ogni finanziaria, rende quasi impraticabile una seria politica di programmazione degli investimenti e quindi di sviluppo della comunità.
La gravissima crisi economica e finanziaria mondiale si avverte pesantemente anche nel comune di Ferrara. Sono già moltissime le aziende con dipendenti in cassa integrazione, ma ancora più grave è la situazione di quei lavoratori che non hanno ammortizzatori sociali oppure sono precari. Questi ultimi sono i più colpiti e meno tutelati. Sono espulsi sia dai settori pubblici sia da quelli privati; spesso si tratta di dipendenti di piccolissime imprese che operano in sub appalto e che chiudono appena iniziano le prime difficoltà, lasciando al loro destino i lavoratori che, magari monoreddito e/o immigrati, sostengono una famiglia.
Le Parti hanno condiviso la necessità di dare priorità alla difesa delle condizioni di vita di lavoratori, pensionati e parte più povera della cittadinanza, attraverso la tutela del potere d'acquisto e l'offerta di servizi nell'ambito del welfare locale.
In considerazione di ciò, le Parti convengono sulla necessità di promuovere iniziative volte allo sviluppo dell'economia, del lavoro e dell'occupazione di questo comune e a tal fine attribuiscono grande valore alla concertazione istituzionale e sociale per gli obiettivi dei prossimi anni.
In questo quadro, le Organizzazioni Sindacali prendono atto positivamente:
della volontà del Comune di Ferrara di mantenere inalterata la pressione tributaria e di non effettuare aumenti tariffari per i servizi alla persona e per i trasporti pubblici;
dell'impegno formalmente assunto dall'Amministrazione a reperire, anche in corso di esercizio, le risorse economiche necessarie a fronteggiare situazioni critiche che dovessero verificarsi a carico di categorie di lavoratori che potrebbero trovarsi, a causa di prolungati periodi di ricorso agli ammortizzatori sociali, a registrare una drastica riduzione delle proprie condizioni reddituali.
Amministrazione Comunale e OO.SS. convengono inoltre di destinare una cifra pari a 100.000 euro a sostegno del reddito dei lavoratori del settore artigiano del comprensorio di Ferrara che hanno esaurito la possibilità di ricorrere alle integrazioni previste per i lavoratori delle imprese che aderiscono al sistema EBER.
In particolare, per i lavoratori che si trovano, per effetto della perdita del posto di lavoro o a causa di prolungati periodi di ricorso agli ammortizzatori sociali, a registrare una drastica riduzione delle proprie condizioni reddituali, le Parti concordano sulla necessità di procedure accelerate di revisione delle tariffe per l'accesso ai servizi a domanda individuale, in modo da tener tempestivamente conto della nuova realtà. Le modalità applicative di tale intervento saranno successivamente definite.
Relativamente all'addizionale comunale IRPEF, l' Amministrazione Comunale pur non essendo in via di principio contraria ad inserire soglie di esenzione dall'imposta in ragione del possesso di specifici requisiti reddituali, e, o a modulare l'imposta per scaglioni di reddito, si impegna con le OO.SS a approfondire il tema nella predisposizione del bilancio preventivo 2010.
Nel frattempo, in relazione al Bilancio preventivo 2009, l' Amministrazione Comunale e le OO.SS convengono, al fine di ridurre l'impatto della già elevata Tariffa di Igiene Ambientale sui bilanci delle famiglie a minor reddito, di elevare a 12.000 euro di reddito ISEE il tetto al di sotto del quale prevedere contributi ai cittadini per il pagamento della TIA.
Il riferimento al reddito ISEE anziché a quello IRPEF assicura infatti maggiore equità nell'individuazione dei destinatari dell'intervento, tenendo conto non solo del reddito annualmente denunciato, ma anche della condizione patrimoniale dei cittadini.
Le risorse complessive per le famiglie in difficoltà per il pagamento della TIA saranno per il 2009 di almeno 365.000 euro.
L' Amministrazione Comunale e le OO.SS. si rincontreranno entro il mese corrente per concordare le modalità tecniche di erogazione dei contributi ed i criteri con i quali saranno erogate tali risorse, anche perché sono in corso revisioni in aumento delle rendite catastali che potrebbero in parte condizionare la fruibilità dei benefici previsti.
Per quanto attiene la fruizione di prestazioni a domanda individuale la compartecipazione al costo da parte dell'utente dovrà essere progressiva e lineare: in questo senso va prevista una soglia minima ISEE al di sotto della quale non va richiesta alcuna compartecipazione alla spesa (a tale proposito si indicano gli 8.000 euro minimo vitale) e una soglia massima ISEE - diversa per le varie tipologie di servizio e intervento - a cui dovrà corrispondere la tariffa massima (che non significa automaticamente costo pieno del servizio).
In tema di agevolazioni tariffarie relative al servizio idrico (tariffa sociale), Amministrazione Comunale e OO.SS. concordano di dare piena applicazione a quanto previsto dal decreto regionale 274/2007 e di approfondire in un'apposita commissione le modalità applicative più coerenti con gli indirizzi successivamente emanati dalla Giunta Regionale (dgr 560/08).
Amministrazione Comunale e OO.SS. convengono inoltre che la spesa sociale complessiva del Comune di Ferrara non sia ulteriormente comprimibile e che dovrà anzi essere fatto ogni sforzo per incrementarla in futuro, anche sfruttando a tal fine gli utili provenienti dalle società partecipate.
In particolare è necessario concentrare l'attenzione e le risorse su due temi di forte impatto sociale: non autosufficienza , immigrazione e sostegno alla genitorialità.
Per quanto riguarda la non autosufficienza occorre assicurare massima trasparenza ed efficacia all'utilizzo delle risorse messe a disposizione dal Fondo Regionale appositamente creato.
In tema di immigrazione, e in coerenza con le convenzioni sottoscritte tra Anci e Ministero dell'Interno, va consolidato, anche attraverso le necessarie coperture di personale, il ruolo degli Uffici Comunali nella gestione delle pratiche concernenti i rinnovi dei permessi di soggiorno e dei ricongiungimenti familiari. Inoltre vanno sostenute tutte le iniziative rivolte a favorire l'integrazione delle persone immigrate, in particolare quelle rivolte all'accoglienza , ai punti informativi , alla mediazione linguistica nei Servizi Sociali e Sanitari e all'apprendimento della lingua italiana, anche nei luoghi di lavoro, dove una conoscenza di base della lingua rappresenta molto spesso una condizione essenziale di sicurezza.
In tema di sostegno alla genitorialità , va adeguata l'offerta di Servizi in aiuto della famiglia e delle competente genitoriali, rafforzando gli interventi rivolti a donne sole con figli minori a carico .
Le Parti condividono infine la necessità di realizzare momenti di confronto periodici per la valutazione dell'andamento della spesa, anche in relazione alle varie istituzioni e aziende partecipate. Sin da ora l'Amministrazione Comunale si impegna a convocare le OOSS per l'illustrazione del bilancio consuntivo 2008 e l'andamento della situazione economica. L'incontro si prevede nel periodo da fine Maggio a metà Giugno.
Eventuali risorse aggiuntive che si rivelassero disponibili nell'ambito di tali verifiche saranno destinate in modo privilegiato ad interventi relativi al sostegno ai servizi educativi e alle politiche abitative.
Ulteriori 62.000 euro saranno comunque destinati ad interventi finalizzati a rispondere ad esigenze di carattere abitativo per le persone che si trovano in condizione di particolare difficoltà.
L'Amministrazione Comunale, riconoscendo il ruolo di rappresentanza delle Organizzazioni Sindacali, si impegna alla massima trasparenza e coinvolgimento preventivo riguardo le scelte che producono effetti sulla qualità e quantità dei servizi offerti alla cittadinanza, con particolare riferimento alla definizione dei regolamenti per le prestazioni a domanda individuale ed ai contratti di servizio tra l'ente ed i produttori.
Particolare attenzione andrà posta alle modalità di conferimento in appalto di opere e servizi, al fine di evitare che una compressione indiscriminata dei costi vada a scapito della qualità dei servizi erogati e penalizzi le imprese e le società più qualificate e più rigorose nell'applicazione delle condizioni normative e retributive previste da leggi e contratti. A tal fine saranno successivamente definite specifiche procedure informative e di confronto.
L'Amministrazione Comunale si impegna a favorire lo sviluppo delle relazioni sindacali nelle aziende che gestiscono servizi alla persona, sulla base di specifici protocolli.
Relativamente al piano triennale degli investimenti, con lo scopo di aiutare e favorire la ripresa economica nel territorio, l'Amministrazione Comunale si impegna infine ad accelerare l'avvio dei cantieri delle opere previste.