L'organismo avrà "costo zero" e darà voce ai cittadini
Un Consiglio di rappresentanza per tutelare gli utenti di Hera
10-03-2009 / Giorno per giorno
"Siamo la prima città in Emilia Romagna che adotta un Consiglio di rappresentanza degli utenti, con la funzione di raccogliere suggerimenti e lamentele da inoltrare a Hera", ha affermato questa mattina in conferenza stampa il sindaco Gaetano Sateriale. Il Cru, formato da rappresentanti del Comune, delle Circoscrizioni e di Hera Sot Ferrara, vuole essere il tramite fra l'utenza e la società stessa e opererà con l'intento di controllare e migliorare la qualità dei servizi.
"Senza volere interferire nelle competenze aziendali di Hera Sot - ha precisato il sindaco - abbiamo creato un organismo che copre l'anello mancante della catena, raccordando l'azienda con i consumatori-utenti che dell'azienda sono peraltro il patrimonio più importante. Il compito finora è stato svolto dalle Circoscrizioni e dal Comune stesso, in maniera informale e non sistematica, attraverso riunioni, incontri, ragionamenti. Ci è parso utile introdurre uno strumento deputato specificamente a questo scopo e da qui è nata l'idea che ora sperimentiamo. L'organismo ha costo zero".
Il Consiglio è composto da Gianni Buzzoni in rappresentanza del Comune con il ruolo di presidente, Paolo Pastorello (rappresentante di Hera Sot) e otto membri nominati dalle Circoscrizioni: Anna Grazie Amadori (Centro); Giorgio Cavallari (Gad); Silvano Gambi (Via Bologna); Angiolino Punzetti (Est); Ilaria Bianchi (Nord); Maria Grazia Vitiello (Nord Ovest); Alessandro Fabbri( Nord Est); Lodovico Robustini (Sud). Giovanni Lenzerini amministratore delegato di Ferrara servizi è l'interlocutore del Comune per il Cru.
Tutti i cittadini che avessero osservazioni, proposte o reclami in merito ai servizi di Hera, sono invitati a rivolgersi alle Circoscrizioni di appartenenza le quali le trasferiranno ai propri rappresentanti. Saranno a breve resi disponibili anche strumenti informatici per favorire il contatto, ad esempio attraverso CityBook. La sede del Cru è negli uffici di Hera Sot.
Il presidente Buzzoni ha spiegato la scelta di adottare inizialmente "un regolamento estremamente scarno che prenderà sostanza man mano che l'attività comincerà a dispiegarsi. Stiamo anche assumendo informazioni sul mondo dei servizi gestiti da Hera, un giro di orizzonte utile a impadronirci degli elementi di conoscenza indispensabili. Non vogliamo sostituirci né sovrapporci agli interlocutori di Hera, ma aggregare a livello istituzionale le segnalazioni di inoltrare a Hera. In questa nostra sperimentazione potremmo fare da battistrada per altri".
Paolo Pastorello, presidente di Hera Sot, ritiene che la nascita del Cru "offra un'ulteriore possibilità di relazione stretta fra Hera e il territorio ferrarese, valorizzando la positiva esperienza maturata nel tavolo di confronto con le Circoscrizioni. Con la nostra partecipazione garantiamo anche la trasparenza, mantenendo un canale di dialogo sempre aperto: chi partecipa potrà conoscere le linee guida dei servizi e i nostri ambiti di relazione".
Mariella Michelini, assessore al Decentramento, ritiene che "le aspettative appaiano ben riposte valutando la programmazione già delineata dal Cru. Il punto di forza non sta tanto nella raccolta delle segnalazioni, quanto dalla possibilità di avanzare proposte concrete per sfruttare gli spazi di miglioramento che ancora esistono".