Messaggio di sindaco, Giunta, presidente del Consiglio comunale: "Umanizzò i luoghi di cura"
La scomparsa di Slavich, l'uomo che si oppose al ghetto del disagio mentale
12-03-2009 / Giorno per giorno

Messaggio del sindaco, della Giunta, del presidente del Consiglio comunale:
"Artefice di una vera rivoluzione sanitaria e di un nuovo approccio alla malattia psichiatrica, Antonio Slavich è stato protagonista a Ferrara di una straordinaria stagione di fermenti culturali e civili.
Per questo suo ruolo lo scorso anno gli fu conferito il premio Ippogrifo, a testimoniare la gratitudine della città. La sua scomparsa ci addolora profondamente. Lo ricorderemo sempre come colui che seppe umanizzare i luoghi di cura e il rapporto con i malati e che in ogni circostanza, nella professione e nella vita, rifiutò le sbarre come soluzione ai problemi e si oppose ai ghetti come luoghi in cui rinchiudere il disagio e la sofferenza".