I dati saranno messi a disposizione nei prossimi mesi sul sito Internet del Comune di Ferrara
Con la nuova 'Anagrafe pubblica degli eletti e pubblicizzazione atti' crescono trasparenza e controllo
20-04-2009 / Giorno per giorno
Le interpellanze, le interrogazioni e le delibere con i relativi iter, la situazione patrimoniale, le presenze ai lavori in Consiglio e nella Commissioni e i voti espressi di consiglieri, assessori e sindaco, ma anche l'elenco delle proprietà immobiliari del Comune, i bandi e gli esiti delle gare e la pubblicità degli incarichi saranno entro i prossimi sei mesi a disposizione sul sito Internet del Comune di Ferrara. Si propone di aumentare la trasparenza e il controllo dell'attività dell'Ente comunale la delibera di iniziativa popolare "Anagrafe pubblica degli eletti e pubblicizzazione atti" che ha concluso nei giorni scorsi con il voto unanime del Consiglio comunale l'iter previsto per l'entrata in vigore.
La proposta di delibera era stata presentata all'Amministrazione comunale il 23 dicembre scorso. "I Radicali, con la collaborazione dei Socialisti, - ha affermato oggi il rappresentante dei promotori Mario Zamorani illustrando in Municipio il provvedimento - hanno raccolto le cinquecento firme necessarie per avviare per la prima volta a Ferrara la procedura di partecipazione popolare secondo quanto prescrivono lo Statuto e il Regolamento del Consiglio comunale". Sull'atto si era poi espressa la Giunta comunale con un orientamento; da un successivo confronto con i presentatori era scaturita la formulazione poi pervenuta al Consiglio.
"Questa delibera - ha aggiunto il segretario provinciale del Partito Socialista Sergio Alberti, - attiva un meccanismo di controllo e di verifica del lavoro di eletti e nominati per apprezzarne le qualità e conoscere i dettagli del loro operato senza necessariamente avvalersi della mediazione della 'procedura dell'accesso agli atti'. Va riconosciuta alla sensibilità e all'attenzione dell'Amministrazione comunale l'avere attivato un percorso di verifica molto rapido e concluso nei giorni scorsi con l'approvazione".
"Il Comune di Ferrara è un esempio per le altre Amministrazioni per avere recepito con estrema celerità, e fra i primi, questo provvedimento (i Comuni di Torino, Novara, Roma e Pisa stanno in questi giorni ancora valutandolo) - ha affermato il presidente nazionale dei Radicali Italiani Bruno Mellano -. Inserita nell'ambito della campagna nazionale "Conoscere per deliberare", in risposta alla fuga dalla cattiva politica che in questo momento stiamo vivendo, - ha aggiunto - la proposta era stata inviata a tutti i comuni, province e regioni italiani".
"Abbiamo fatto della trasparenza uno dei pochi stendardi di questa Amministrazione. - ha concluso il sindaco Gaetano Sateriale - Non sono convinto che basti ma certo è un bel viatico. Il cittadino infatti, si allontana da un'Amministrazione che non capisce e non riesce a decifrare. Per giungere a questo risultato è stato utilizzato uno strumento lineare e trasparente, attivato dalla proposta di un gruppo di cittadini e che ha innestato una discussione: un fatto sempre positivo che vorrei diventasse fisiologico. In questo caso la materia era condivisa da tutti, infatti il Consiglio ha poi votato all'unanimità. Trovo quindi strano che si consideri questo provvedimento eccezionale, dovrebbe infatti essere la regola, uno dei principi base della convivenza civile".
In attuazione della delibera "Anagrafe pubblica degli eletti e pubblicizzazione atti" saranno messe a disposizione, per quanto riguarda i consiglieri, le seguenti informazioni: dati anagrafici, codice fiscale, incarichi elettivi ricoperti, situazione patrimoniale, spese sostenute per la propaganda elettorale, risorse messe a disposizione dell'amministrazione, ore straordinarie delle segreterie dei diversi gruppi, acquisti di beni vari e servizi, atti presentati con relativi iter fino ala loro conclusione, quadro delle presenze ai lavori del Consiglio e delle Commissioni e i voti palesi espressi sugli atti adottati dal Consiglio.
Per quanto concerne invece Sindaco e Giunta: dati anagrafici, codice fiscale, indennità percepita, situazione patrimoniale. l'Amministrazione comunale si impegna poi alla diffusione telematica anche di: dati del Bilancio, elenco delle ditte fornitrici, programma degli incarichi di studio e di collaborazione, delibere e altri atti consiliari - interrogazioni, interpellanze, mozioni, ordini del giorno - , bandi ed esiti di gara, elenco delle proprietà comunali, incarichi e consulenze esterne, bilanci e nominativi con relativi emolumenti dei consiglieri di amministrazione delle società controllate e partecipate dal Comune, pubblicità dei lavori consiliari con relativa archiviazione fruibile attraverso resoconto registrato e trascritto e albo pretorio telematico.
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