Dal 28 dicembre al 4 gennaio alla sala Estense
'Babbo Natale, gnomi e folletti': tornano gli appuntamenti natalizi con il teatro per bambini e famiglie
23-12-2009 / Giorno per giorno

Quattro spettacoli di altrettante compagnie teatrali per animare le festività dei bambini e delle famiglie ferraresi. Dal 28 dicembre al 4 gennaio la sala Estense ospiterà l'ormai tradizionale appuntamento con la rassegna di teatro per ragazzi "Babbo Natale, gnomi e folletti", organizzata dall'associazione Il Baule Volante, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Ferrara.
Gli spettacoli, proposti da compagnie provenienti da diverse regioni d'Italia, sono adatti a spettatori di tutte le età a partire dai 4 anni.
Questo il programma completo:
(inizio degli spettacoli alle 16, con biglietteria aperta dalle 15. Ingresso 5 euro)
Lunedì 28 dicembre 2009: Claudio Madia "Il Tesoro di Bombardone"
L'indimenticato conduttore e animatore della trasmissione televisiva L'Albero Azzurro, eccezionalmente a Ferrara per uno spettacolo che, oltre a divertire, insegna ad apprezzare ed a valorizzare con la fantasia gli oggetti che popolano la nostra vita quotidiana.
Mercoledì 30 dicembre 2009: Roberto Anglisani "Storie di piccoli animali dal cuore grande"
Il talento narrativo di Roberto Anglisani, ormai noto e amato sulla scena ferrarese, racconta, attraverso l'immutato carisma affabulatorio dell'artista allievo di Marco Baliani, una delicata storia fatta di sogno e di poesia, per salutare in bellezza l'anno 2009 in un pomeriggio di emozioni dedicate a grandi e piccini.
Sabato 2 gennaio 2010: Kosmocomico Teatro "Il Cantafavole"
Istrionica, divertente, trascinante: la vivace performance dell'attore milanese Valentino Dragano aprirà il nuovo anno con uno spettacolo fatto di musica dal vivo, canzoni, colori e allegria che daranno voce alle più antiche fiabe della tradizione popolare.
Lunedì 4 gennaio 2010: Teatro Telaio "Verso la Luna"
Una fiaba contemporanea, portata in scena dalla storica compagnia Bresciana, chiuderà la rassegna natalizia all'insegna di un gioco d'attore vivace e giocoso in cui il nonsense e l'umorismo sottile suggeriscono ai bambini molte riflessioni ed incantano gli occhi con colori e luci di onirica ispirazione.