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SCAMBI INTERNAZIONALI - Per una crescita della cittadinanza europea, aperta a tutti

Volontari, operatori e persone disabili si incontrano tra Ferrara e Granada

21-09-2010 / Giorno per giorno

"In un periodo storico come l'attuale, dove sembra che i valori opposti abbiano la meglio, credo che il volontariato abbia in particolare la funzione di promuovere la conoscenza reciproca, in una logica di scambio di esperienze che ci facciano crescere insieme. Nonostante la crisi economica che preoccupa tutti, Ferrara e la regione Emilia Romagna continuano ad investire in modo prioritario sui valori dei diritti umani e sul riconoscimento dell'altro, impegnandosi a non abbassare mai la guardia." Con queste parole l'assessora comunale alle Relazioni Internazionali Rossella Zadro ha dato oggi in Municipio il benvenuto a nome dell'Amministrazione comunale al gruppo volontari, operatori e persone disabili provenienti da Albolote (Granada), a Ferrara per la seconda fase di uno scambio tra associazioni di volontariato europee. L'iniziativa è promossa a livello locale dal Comune di Ferrara e da Agire Sociale CSV ed è programmata in collaborazione con le organizzazioni di terzo settore e con il finanziamento della Regione Emilia-Romagna.
Fino a venerdì 24 settembre i diciannove ospiti spagnoli saranno impegnati nella visita della nostra città e di alcune strutture e realtà del privato sociale presenti sul territorio. Previsti infatti un incontro alla casa famiglia di Baura, la partecipazione all'iniziativa "Orma leggera" a Comacchio con giochi sportivi e di orienteering di persone disabili e attività alla struttura "Coccinella gialla" di Cento.
La tappa ferrarese è la seconda dell'iniziativa di scambi in atto che ha visto ospite lo scorso maggio nella cittadina spagnola il gruppo di Ferrara (composto da dieci persone disabili e cinque tra volontari, accompagnatori e operatori di strutture del privato sociale e del pubblico operanti nell'ambito della disabilità legate alle associazioni Aias, Cooperativa Integrazione Lavoro, Calimero, gli Irregolari, ENS Ente nazionale sordomuti, Lo specchio, Gruppo Terapeutico Sportivo Anffas, Comitato Ferrarese Area Disabili). Durante la permanenza spagnola il gruppo è stato coinvolto, oltre che in una serie di incontri di conoscenza e approfondimento di associazioni e realtà del pubblico e del privato sociale e visite socio culturali, nel meeting sportivo sulla disabilità "Discap-Albolote", che si pone l'obiettivo di coniugare la pratica sportiva aperta a tutti in un contesto di integrazione sociale e culturale.
"In questo scambio - ha ricordato agli ospiti Vito Martello coordinatore del Centro Servizi Volontariato - le diverse associazioni italiane e spagnole sono coinvolte insieme per far circolare la cultura e le opportunità a disposizione delle persone con difficoltà. Le realtà del nostro territorio che conoscerete in questi giorni - ha aggiunto - nascono per iniziativa delle istituzioni, ma fortemente stimolate dalle famiglie in difficoltà e con loro in sinergia. Un percorso che sarà comunque per tutti noi utile occasione di confronto, in grado di arricchire l'esperienza del volontariato locale per un migliore inserimento di soggetti svantaggiati e per una crescita della cittadinanza europea, aperta a tutti".