COMUNEnotizie 3 marzo 07 - Conferenze stampa (Riqualificazione spazi pubblici, Cup 2000), Ariostea
03-03-2007 / Giorno per giorno
APPUNTAMENTI CON LA STAMPA
CONFERENZE STAMPA
- Riqualificazione spazi pubblici in mostra
Lunedì 5 marzo alle 11, nella sala riunioni dell'assessorato alle Politiche e Istituzioni Culturali (via De' Romei 3), avrà luogo la presentazione della mostra di architettura "Una piazza per Bologna e l'Emilia-Romagna". All'incontro con i giornalisti parteciperanno l'assessore all'Urbanistica Raffaele Atti, Luca Roversi del Servizio Progettazione Urbanistica del Comune e l'organizzatore della mostra Carlo Quintelli. Verranno esposti i progetti selezionati, relativi al concorso indetto per la riqualificazione del sistema degli spazi pubblici.
- Cup2000: inaugurazione call-contact-center
Martedì 6 marzo, alle 12.30 avrà luogo l'inaugurazione del "call-contact center" E-Care Ferrara nella sede del Centro Servizi alla Persona, via Ripagrande 5 a Ferrara. All'incontro con i giornalisti saranno presenti Piergiorgio Dall'Acqua, presidente della Provincia di Ferrara, Mauro Moruzzi, direttore Generale di CUP2000 Fosco Foglietta, direttore Generale Azienda U.S.L. Ferrara, Tiziano Tagliani, presidente Commissione Sanità Regione Emilia - Romagna.
APPUNTAMENTI CON LA CITTA'
BIBLIOTECA ARIOSTEA
- Presentazione saggio
Martedì 6 marzo alle 17, nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea, sarà presentato il saggio di Susanna Miselli e Francesco Sarzana "Il pascolo dei cammelli", con la prefazione di Mario Lugli e le conlusioni di Fabio Ferretti (Infinito Edizioni, 2006). Ne parlerà con gli autori la giornalista Chiara Vecchio Nepita.
LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) - 1° ottobre 331 a.C., a Gaugamela, il pascolo dei cammelli, sono di fronte e si danno battaglia Alessandro Magno e i persiani di Dario III, che viene costretto alla fuga dal macedone malgrado un esercito numericamente superiore e una zona di guerra, come la piana di Gaugamela, più propizia per il suo esercito. La battaglia produsse nei coevi occidentali un immaginario che si cristallizzò nei secoli successivi, attribuendo all'amore della libertà e all'autodisciplina ellenica la preminenza su coloro che vennero denominati "barbari". Sullo sfondo della vicenda si agitano problemi e propositi che ripropongono, in termini fortemente conflittuali il rapporto fra Occidente ed Oriente, specie oggi che esso si ripropone attraverso la lente deformante dell'intolleranza, del fanatismo e del razzismo.