Comune di Ferrara

giovedì, 10 luglio 2025.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > Il programma delle celebrazioni ferraresi per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia

INIZIATIVE CULTURALI - Martedì 28 settembre la presentazione pubblica in Municipio

Il programma delle celebrazioni ferraresi per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia

24-09-2010 / Giorno per giorno

Vedrà la partecipazione di numerose associazioni e di altri soggetti cittadini, accanto alle istituzioni civili e culturali, il programma delle celebrazioni ferraresi per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia che è stato predisposto da Comune e Provincia, assieme al Museo del Risorgimento e della Resistenza e all'Istituto di Storia Contemporanea.
L'intero calendario delle iniziative sarà presentato alla città martedì 28 settembre alle 17 nella sala del Consiglio comunale, all'interno della residenza municipale. Interverranno all'incontro il sindaco Tiziano Tagliani, la presidente della Provincia Marcella Zappaterra, il vice sindaco responsabile delle celebrazioni del 150° Massimo Maisto, la direttrice dell'Istituto di Storia Contemporanea Anna Maria Quarzi e la responsabile del Museo del Risorgimento e della Resistenza Delfina Tromboni. Porterà il suo saluto anche il Prefetto di Ferrara Provvidenza Delfina Raimondo.
Giornalisti, fotografi e video operatori sono invitati.

LA SCHEDA cura dell'Assessorato comunale alla Cultura:
Il 150° anniversario dell'Unità d'Italia sta entrando ormai nel vivo.
Il Comune di Ferrara, insieme alla Provincia, al Museo del Risorgimento e della Resistenza e all'Istituto di Storia Contemporanea, nonchè a molteplici associazioni e istituzioni civili e culturali, ha condiviso la necessità e l'utilità di approntare un programma di iniziative le più svariate che - tutte insieme - concorrano a restituire alla città il senso della sua storia, la memoria delle vicende e dei protagonisti dell'epopea risorgimentale che ha portato all'unificazione dell'Italia, le radici autentiche, insomma, dell' identità civile e culturale del nostro Paese.
Progetti di ricerca storica, urbanistica, toponomastica; interventi di manutenzione e restauro dei patrimoni (targhe, monumenti, fondi librari e documentari, bandiere, ecc.); progetti didattici rivolti alle scuole di ogni ordine e grado; mostre; cinema; musica (lirica, bandistica, corale); danze storiche in costume; conferenze e performance in collaborazione con le associazioni dei commercianti della città, sono alcuni dei settori di intervento e degli eventi scelti per far sì che le celebrazioni non si esauriscano nel momento della pura "ufficialità" ma lascino traccia stabile e permanente a pro della comunità che ha scelto di promuoverle.