CONSIGLIOnotizie 26 giugno - Attività di Commissioni e Circoscrizioni, Seduta del Consiglio Comunale di lunedì 25 giugno
26-06-2007 / Giorno per giorno
ATTIVITA' DELLE COMMISSIONI
Commissione speciale donne elette in Consiglio comunale
La Commissione speciale Donne elette in Consiglio comunale, presieduta dalla consigliera Mirella Tuffanelli, si riunirà giovedì 28 giugno alle 15 nella sala Zanotti della residenza Municipale:
Questi i punti all'ordine del giorno della seduta: informativa sul progetto "Per mano" a cura dell'assessore Alessandra Chiappini e relazione dell'attività 2006 del Centro Donna Giustizia a cura dell'assessore Maria Giovanna Cuccuru.
ATTIVITA' DELLE CIRCOSCRIZIONI
Circoscrizione Zona Nord
Riunione della commissione Scuola e Cultura
Per la presentazione dell'attività 2006 e del programma 2007 del Ludobus, la commissione Scuola e Cultura si riunirà domani, mercoledì 27 giugno alle 21 nella sede di piazza Buozzi 14 a Pontelagoscuro.
Circoscrizione Giardino Arianuova Doro
Riunione della commissione Cultura e Istituzioni culturali
Per l'esame, in particolare, delle richieste di contributo per l'anno 2007, la commissione Cultura e Istituzioni culturali si riunirà domani, mercoledì 27 giugno alle 19 nella sede di via Ortigara 12.
Circoscrizione Zona Nord Ovest
Riunione del Consiglio circoscrizionale
Il Consiglio circoscrizionale si riunirà domani mercoledì 27 giugno alle 21 nella sede di via Ladino 24 a Porotto per l'esame del Nuovo Piano urbanistico comunale - adozione di Piano strutturale comunale e classificazione acustica del territorio. All'incontro interverranno l'assessore all'Urbanistica Raffaele Atti e il responsabile del servizio Pianificazione territoriale Antonio Barillari.
ATTIVITA' DEL CONSIGLIO COMUNALE
CONSIGLIO COMUNALE - SEDUTA DI LUNEDI' 25 GIUGNO
Comunicazioni
Gruppi Ds e La Margherita "Uniti nell'Ulivo"
I gruppi consiliari Ds e La Margherita si unificano e assumono le denominazione di "Uniti nell'Ulivo". La comunicazione ufficiale al Consiglio è stata fatta in apertura di seduta dal consigliere Gianluca Vitarelli, primo presidente della nuova formazione. Sono intervenuti successivamente i consiglieri Barbara Diolaiti (Verdi), Enrico Brandani (An).
Ricostituzione del gruppo "Sdi"
Ilario Zamariolo (Rosa nel pugno) ha quindi comunicato la ricostituzione del gruppo Sdi (composto da Ilario Zamariolo e da Romeo Savini), di cui sarà presidente. Sono intervenuti Ubaldo Ferretti (Uniti nell'Ulivo) e Maurizio Buriani (Uniti nell'Ulivo).
Queste le delibere approvate
Assessore relatore Roberto Polastri
- Approvazione del Rendiconto dell'esercizio 2006 del Comune di Ferrara
Dopo l'illustrazione della delibera da parte dell'assessore al Bilancio Roberto Polastri sono intervenuti i consiglieri Francesco Rendine (AN), Enrico Brandani (AN), Luigi Marattin (Uniti nell'Ulivo), Pier Francesco Perazzolo (FI), Liliano Cavallari (Io amo Ferrara), Barbara Diolaiti (Verdi), Mirella Tuffanelli (Uniti nell'Ulivo) assessore Marcello Marighelli. A seguito della replica dell'assessore Roberto Polastri sono intervenuti i consiglieri Massimo Masotti (FI), Enrico Brandani (AN), Luigi Marattin (Uniti nell'Ulivo), Liliano Cavallari (Io amo Ferrara), Ilario Zamariolo (Sdi), Irene Bregola (Prc).
A favore della delibera hanno votato i gruppi: Uniti nell'Ulivo, Verdi, Prc, Pdci, Sdi; contrari AN, FI, Io amo Ferrara.
LA SCHEDA - Il risultato della gestione 2006 mette in evidenza il raggiungimento di importanti obiettivi: a) Il rispetto del patto di stabilità interno; B) Un avanzo di amministrazione di euro 6.869.720 di cui euro 2.418.530 liberi da vincoli di impiego (di quest'ultimo, tuttavia, una parte pari a euro 2.017.531, è stata già applicata al Bilancio preventivo 2007). Il complessivo risultato di cui sopra si determina attraverso la somma di due componenti: il risultato della gestione di competenza e il risultato della gestione dei residui. A questo proposito, è però importante segnalare che il risultato della gestione di competenza, che nell'apposita tabella allegata al rendiconto 2006 si mostra con un valore negativo di euro 2.037.889, non deve trarre in inganno. Infatti, in base alle regole contabili vigenti, lo stesso deve essere determinato aggiungendo solo nella sola parte 'Spesa' e non anche nella parte 'Entrata', il valore della quota di avanzo d'amministrazione 2005 che si è inteso applicare al Bilancio preventivo 2006, al fine di fronteggiare nuove e ulteriori spese rispetto a quelle inizialmente previste. Tale quota è stata di euro 3.743.373 (ben superiore, come si vede, all'entità del presunto disavanzo di gestione 2006). c) Il mantenimento del livello quali-quantitativo dei servizi svolti dal Comune, nonostante la lievitazione dei costi dovuta all'inflazione. Tale difficoltà è stata superata con un recupero di efficienza.
Assessore relatore Raffaele Atti
-Revoca- Piano particolareggiato di iniziativa pubblica zona B1.2 Foro Boario, 1° stralcio approvato con P.G. 42937/03 e della variante al Piano particolareggiato zona B4.6 Foro Boario-adozione Piano particolareggiato di iniziativa pubblica, sottozona B4.6 Foro Boario.
Dopo l'illustrazione della delibera da parte dell'assessore Raffaele Atti sono intervenuti i consiglieri Liliano Cavallari (Io amo Ferrara), Romeo Savini (Sdi), Enrico Brandani (AN), Maurizio Buriani (Uniti nell'Ulivo) Barbara Diolaiti (Verdi), Kiwan Kiwan (Prc). A seguito della replica dell'assessore Raffaele Atti per dichiarazioni di voto é intervenuto il consigliere Liliano Cavallari (Io amo Ferrara).
A favore della delibera hanno votato i gruppi: Uniti nell'Ulivo, Verdi, Prc, Pdci, Sdi; contrari AN, FI; astenuti Io amo Ferrara.
LA SCHEDA - La dismissione della stazione di Porta Reno e l'interramento della ferrovia sono l'occasione per una ricomposizione di parti di città attualmente divise dalle infrastrutture. Il Piano adottato regolerà infatti l'edificazione delle aree dell'ex Foro Boario e della stazione, ampliandosi alle aree limitrofe per studiarne la relazione. L'opportunità è quella di un intervento di scala urbana volto a ricomporre le varie realtà, a mettere in rete le potenzialità e i servizi e a fornire a via Bologna una nuova veste di centralità.
Il piano nel suo complesso si articola per 267.971 metri quadrati. Il progetto urbanistico cerca con particolare attenzione le relazioni tra le parti della città cui è adiacente rispetto alle soluzioni viabilistiche, alle annessioni ciclopedonali e alla sequenza degli spazi pubblici tra i quali piazze e un lungo corridoio di verde che dà continuità a quello di via Barlaam. Un anello viabilistico permette l'innesto su via Bologna del nuovo quartiere, risolvendo sia i problemi di distribuzione sia la sicurezza degli attraversamenti dei percorsi ciclopedonali; in particolare di quelli che, recuperando il sedime dimesso della ferrovia, connettono le aree verdi Rivana/Ippodromo con quelle dei Peep alla destra di via Bologna.
Il Piano salvaguarda gli edifici di Foro Boario, nuovo centro servizi del quartiere che dà continuità ai servizi d'uso collettivo del Peep di via Foro Boario e l'edificio della stazione. I volumi si dispongono su edifici di varie tipologie e altezze, dai tre piani in fregio a via del Bove, ai sei del fronte su via Bologna. Un edificio complesso caratterizza l'intervento in un'alternanza di volumi: un corpo a semicerchio di quattro piani e un edificio a torre con un'altezza massima di undici piani, segno urbano dell'intervento. Il piano prescrive inoltre prestazioni elevate dal punto di vista energetico e ambientale e per il recupero delle acque meteoriche.
- Approvazione del Piano particolareggiato di iniziativa privata relativo ad una area in via Raffanelli-via dell'Unione a Baura, sottozona C2, presentato dalla ditta Veronesi Mezzetti.
La delibera è stata illustrata dall'assessore Raffaele Atti.
A favore si sono espressi i gruppi: Uniti nell'Ulivo, Verdi, Prc, Pdci, Sdi; astenuti AN, FI, Io amo Ferrara.
Assessore relatore Mascia Morsucci
Approvazione Bilancio ambientale integrato a consuntivo 2005.
Dopo l'illustrazione dell'assessore Mascia Morsucci sono intervenuti i consiglieri Barbara Diolaiti (Verdi), Francesco Rendine (AN), Maria Giulia Simeoli (Pdci), Silvia Pulvirenti (Uniti nell'Ulivo), Liliano Cavallari (Io amo Ferrara)
A favore della delibera hanno votato i gruppi: Uniti nell'Ulivo, Verdi, Prc, Pdci, Sdi; astenuti AN, FI, Io amo Ferrara.
LA SCHEDA - Il Bilancio Ambientale consuntivo è strumento in grado di delineare le criticità ambientali fornendo elementi per la correzione delle strategie e delle politiche comunali nel campo della sostenibilità. E' anche uno strumento di comunicazione dei risultati ottenuti in campo ambientale. Con l'approvazione del bilancio ambientale a consuntivo dell'anno 2005 si conclude il quarto ciclo di rendicontazione delle politiche ambientali approvate ed attuate dal Comune di Ferrara. Il bilancio ambientale costituisce, infatti, uno strumento con cui si da conto dei principali effetti delle politiche dell'amministrazione locale sull'ambiente attraverso l'ausilio di conti fisici (indicatori) e di conti monetari (riclassificazione del bilancio economico e finanziario). L'edizione di quest'anno contiene delle importanti novità, poiché rappresenta il primo monitoraggio e la prima reportistica degli obiettivi e delle politiche contenute nel bilancio ambientale preventivo 2005-2009 del Comune, i cui ambiti di competenza (verde urbano, mobilità sostenibile, sviluppo urbano, risorse idriche, risorse energetiche , informazione e partecipazione) sono stati integrati con gli ambiti denominati: new governance, salute pubblica ed equità sociale in accordo con quanto previsto dagli impegni di Aalborg, sottoscritti dalla nostra Amministrazione. Come noto gli Aalborg commitments sono gli impegni assunti dalla Campagna Città Europee Sostenibili per aiutare i governi locali a stabilire i propri obiettivi di sviluppo eco-compatibile. Un'altra importante novità legata al Bilancio Ambientale riguarda l'evoluzione delle politiche ambientali comunali. Dando seguito all'esperienza realizzata nel campo della contabilità ambientale e con gli acquisti verdi l'azione di sostenibilità condotta dal nostro comune verrà ulteriormente implementata grazie all'avvio del percorso di certificazione ambientale EMAS che s'integrerà con il bilancio ambientale grazie ad una nuova metodologia che si sta sperimentando con il progetto europeo denominato IDEMS. Le principali tendenze evidenziate dal bilancio ambientale integrato consuntivo 2005 riguardano il positivo andamento dei principali indicatori ambientali quali: la riduzione di concentrazione di benzene e di PM10, l'aumento dei giorni di buona qualità dell'aria, l'incremento delle percentuali di raccolta differenziata dei rifiuti, che ha raggiunto nel 2006 il 36,82%, la leggera riduzione nella produzione dei rifiuti, l'incremento della quantità di verde (meno positivo il dato qualitativo del verde), l'incremento dei chilometri di piste ciclabili, l'aumento degli autobus di linea e dei mezzi pubblici a basso impatto ambientale, comprese le auto comunali a metano, l'aumento di autovetture private con bollino blu, l'aumento delle aree contaminate recuperate, l'incremento dell'attuazione del Piano d'Azione di Agenda 21 e degli acquisti verdi da parte del Comune. Meno positivi risultano i dati che attengono al rumore e alla zonizzazione acustica, che verrà approvata con il Piano strutturale comunale , al coefficiente di riempimento dei bus, alla velocità commerciale del trasporto pubblico urbano ed ai consumi di acqua misurati come incremento dei prelievi per la potabilizzazione dell'acqua.