CENTRO ETNOGRAFICO - Ottobrata al "MAF", Mostra sulla religiosità popolare
05-10-2007 / Giorno per giorno
Domenica 7 ottobre dalle 15, si terrà l'ormai tradizionale "Ottobrata" al MAF, il Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese di San Bartolomeo in Bosco. Promossa dal Centro Etnografico del Comune, dalla Circoscrizione Zona Sud, MAF e Associazione MAF, l'iniziativa presenta un ampio programma, in gran parte incentrato sulle tradizioni del mondo rurale. Dopo i saluti delle autorità (sono previsti interventi di rappresentanti del Comune e della Fondazione Cassa di Risparmio e della presidenza dell'Unione Agricoltori) è prevista la presentazione del nuovo depliant della struttura mussale, nonché i nuovi allestimenti delle sezioni dei mestieri ambulanti e del ciclo lavorativo della canapa (realizzate anche con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Ferrara). Si passerà quindi all'illustrazione della mostra "Immagini religiose della tradizione rurale", di Luigi Fabbri (in parete fino al 28 ottobre) e alla presentazione (a cura di Maria Cristina Nascosi) del volume "Espressioni e modi di dire del Dialetto Ferrarese", di Graziano Gruppioni (Ariostea, Ferrara, 2006). Nell'altrettanto suggestiva cornice degli spazi esterni si potrà assistere ad uno spettacolo dei "Burattini di Mattia" (con la rappresentazione di una produzione inedita, ispirata ad un copione del burattinaio ferrarese Ettore Forni) e ad un concerto di canti popolari proposto dal Coro "I Milurdìn ad Franculìn", diretto da Elisabetta Vincenzi. Il pomeriggio si concluderà con un buffet offerto a tutti gli intervenuti. .
Un'occasione, pertanto, per visitare il MAF in questo autunno denso di colori, nel paesaggio unico e inimitabile della campagna ferrarese.
LA SCHEDA DELLA MOSTRA (a cura degli organizzatori) - Immagini di religiosità popolare
La sala espositiva del MAF, il Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese di San Bartolomeo in Bosco, ospiterà dal 7 al 28 ottobre la mostra Immagini religiose della tradizione rurale, curata da Luigi Fabbri. Si tratta di una selezione di cromolitografie otto-novecentesche a tema religioso-popolare facenti parte della collezione privata del curatore. L'iniziativa culturale consente di poter ammirare, nella loro splendida e suggestiva cromaticità, immagini di devozione popolare riguardanti alcune tra le più diffuse devozioni, con particolare riferimento al mondo rurale. Ad ingresso libero, è visitabile da martedì a venerdì dalle 9.00 alle 12.00 e nei giorni festivi dalle 15.30 alle 18.30.