ARTE E SOCIALE - In calendario dal 6 al 27 ottobre eventi e spettacoli
Una parata per le vie del centro inaugura la terza rassegna "La società a teatro"
05-10-2010 / Giorno per giorno

La pratica teatrale utilizzata come strumento di espressione, terapia, integrazione e formazione e per la valorizzazione delle persone, sale alla fine sul palco. Aprirà mercoledì 6 ottobre con un'allegra parata che coinvolgerà il pubblico in brevi azioni teatrali attraverso le vie del centro storico (partenza alle 17.30 da Porta Paola), la terza edizione della rassegna "La società a teatro". L'iniziativa, risultato dei laboratori annuali di utilizzo delle pratiche teatrali applicate al sociale, proporrà poi fino a mercoledì 27 ottobre una serie di nove spettacoli negli spazi e nei teatri della città.
Varato nel marzo del 2007 per iniziativa del Centro Servizi per il Volontariato, oggi grazie ad un protocollo di intesa siglato nell'aprile del 2009 il progetto conta sul supporto di un'allargata rete istituzionale che comprende, oltre al CSV, gli assessorati ai Servizi alla Persona e alla Cultura del Comune di Ferrara, l'Amministrazione Provinciale, l'azienda Usl e Dipartimento di Salute Mentale, la Fondazione Teatro Comunale e l'Università di Ferrara.
Coordinati da quattordici registi formatori (fra cui Filippo Plancher, Horacio Czertok, Claudio Misculin, Antonio Tassinari, Cora Herrendorf) sono stati dodici i laboratori attivati nel corso del 2010 nell'ambito delle attività del Dipartimento di salute mentale di Portomaggiore e di Ferrara, dei centri socio riabilitativi della disabilità, del teatro comunitario, del teatro giovani in disagio e dell'intercultura. In tutto 206 gli attori coinvolti, gli stessi che, dopo la parata inaugurale di domani mercoledì 6 ottobre, si esibiranno nei prossimi giorni sul palco della sala Estense e del teatro Julio Cortazar e in piazza Municipale.
"Questa iniziativa, che doppiando la terza edizione ha dimostrato di saper reggere alla sua insita fragilità, dovuta alla presenza di molti e variegati partner partecipi della rete, - ha affermato l'assessore Massimo Maisto presentando questa mattina l'iniziativa insieme alla collega Chiara Sapigni e ai rappresentanti dei vari partner - è l'ulteriore dimostrazione che Ferrara è sempre più una città che vuole affrontare anche le problematiche difficili, è in grado di ascoltare tutte le voci, vuole vedere e far vedere le cose".
"Abbiamo partecipato alla crescita di questa rassegna in maniera attiva e in perfetta condivisione del progetto, - ha ricordato il direttore dell'Istituzione teatrale cittadina Fabio Mangolini - nella convinzione che il teatro oltre ad una valenza comunicativa abbia anche un grande potere educativo e pedagogico, che si manifesta soprattutto nelle fasi della preparazione, attraverso i momenti della nascita di un evento teatrale".
Ospiti d'onore della sfilata inaugurale di domani in centro le due 'pupe' in cartapesta e materiali di recupero realizzate, secondo un'antica tradizione abruzzese, nel corso di un laboratorio nei locali del Comune al grattacielo. Il laboratorio, condotto dagli artisti aquilani Massimo Piunti e Silvia Di Gregorio - che nel terremoto hanno perso la casa e il luogo dove operavano - è ormai emblema dell'intera manifestazione. Alla sua organizzazione avevano contribuito anche i fondi raccolti nel 2009 nel corso della seconda edizione della rassegna, grazie alle due giornate dal titolo 'Vendita all'incanto per l'Abruzzo' curate dal gruppo Banda Pelle&Ossa Junior.
Dopo la parata il primo appuntamento della rassegna sarà lunedì 11 ottobre alle 21 - sala Estense - quando la 'Compagnia gli amici di Luca' presenterà "Metamorfosi", da 'Il teatro dei risvegli' progetto a cura di Fulvio De Nigris e Cristina Valenti, regia di Antonio Viganò.
Per informazioni sulla terza edizione della rassegna La Società a Teatro: 0532-205688 / www.ferrarasociale.org/societa_teatro
LA SCHEDA (testo a cura degli organizzatori)
Quando è nato il progetto La Societa' a Teatro, e il perche' di una rassegna.
Il progetto La Societa' a Teatro esiste da marzo del 2007 per iniziativa del Centro Servizi per il Volontariato. Oggi conta il supporto di un'allargata rete istituzionale, grazie ad un protocollo di intesa siglato nell'aprile del 2009. Il suo principale obiettivo è stato la messa in rete dei laboratori in cui si impiega la pratica teatrale in ambito sociale.
Ad accomunare le diverse esperienze che questo progetto mette in rete, è l'utilizzo dello strumento del teatro per la valorizzazione delle persone, e come strumento di cittadinanza.
I laboratori che il progetto include sono contesti in cui si lavora o si sta insieme facendo anche teatro o facendo prevalentemente teatro, e dove ognuno ha individuato su quali risultati porre l'accento: chi sugli aspetti educativi, chi sulla socializzazione, chi sui riscontri terapeutici, chi sull'espressione artistica, chi sulla realizzazione di utopie, e via cosi'.
Come nelle due precedenti edizioni, questa rassegna vuole comunicare al pubblico energie speciali, portandole al di fuori dei ristretti contesti di laboratorio in cui quelle energie nascono, crescono e si sviluppano. Gli spettacoli di questa rassegna sono prove di equilibrio fra arte e sociale, ed una mano tesa verso il pubblico. Creazioni che non offrono un racconto esauriente delle esperienze che questi gruppi conducono nel corso dei loro laboratori, ma che sono comunque la prova di quanto l'arte possa attingere risorse da tutte le persone e di quanto, per tutte le persone, l'arte possa rappresentare una risorsa.
Questa rassegna invita i cittadini a condividere una cultura del sociale che riconosca a tutti il diritto ad una qualità della vita che implichi anche l'accesso alle differenti pratiche artistiche, indiscutibili strumenti di espressione e di partecipazione della persona alla vita sociale.
Che cos'è oggi la Società a Teatro.
La Società a Teatro è una piccola "societa' di teatri" tra loro diversi, una rete di laboratori teatrali e di progetti dove si tenta di eliminare le distanze fra le persone, pur mantenendo le differenze ed il rispetto per queste.
Una rete di esperienze teatrali che apre le braccia a musica, danza, arti figurative, poesia.
Una rete di persone che crede, propone, promuove e fa teatro come pratica di benessere.
Aspettando la rassegna
In preparazione della parata che da tre anni segna l'apertura ufficiale della rassegna La Societa' a Teatro, è stato realizzato un laboratorio di costruzione di pupe - antica tradizione abruzzese - manufatti in cartapesta e materiali di recupero, condotto dagli artisti aquilani Massimo Piunti e Silvia Di Gregorio. Questo laboratorio è stato occasione di incontro e integrazione per i gruppi teatrali della rete, e di preparazione alla parata inaugurale prevista per il prossimo 6 ottobre. L'organizzazione di questo laboratorio - che si è svolto dal 13 al 19 settembre presso i locali del Comune al grattacielo, e che il C.S.V. ha realizzato in collaborazione con il Centro di Mediazione - ha espresso la scelta, presa all'interno del progetto, di mettere in pratica una piccola forma di solidarietà verso i cittadini de L'Aquila. Ferrara si è quindi offerta come stazione di uno dei tanti laboratori itineranti di questi due artisti aquilani - che nel terremoto hanno perso la casa e il luogo dove svolgevano la loro attivita' artistica e professionale - ospitando una delle piu' antiche tradizioni d'Abruzzo. All'organizzazione di questo laboratorio hanno contribuito anche i fondi raccolti nel 2009 nel corso della seconda edizione della rassegna, grazie alle due giornate dal titolo Vendita all'incanto per l'Abruzzo, curate dal gruppo Banda Pelle&Ossa Junior, coordinato da Antonella Antonellini e Patrizia Ninu.
Le due pupazze realizzate con il contributo delle persone che hanno partecipato a questa attivita' verranno portate in corteo il 6 ottobre. Resteranno poi esposte nel Salone delle Lapidi all'interno della Residenza Municipale per tutto il periodo della rassegna.
Per informazioni sulla terza edizione della rassegna La Società a Teatro: 0532-205688 / www.ferrarasociale.org/societa_teatro.