CENTRO ETNOGRAFICO - Buona Pasqua in cartolina al MAF
19-03-2008 / Giorno per giorno
Auguri postali (1900-1950) è il titolo della suggestiva mostra che potrà essere visitata presso la sala espositiva del MAF, il Centro di Documentazione del Mondo Agricolo ferrarese di San Bartolomeo in Bosco sino al prossimo 8 aprile. Curata da Domenica Giusti per il Centro Etnografico del Comune di Ferrara, è promossa dal medesimo istituto, dalla Circoscrizione Zona Sud, dal MAF e con la collaborazione dell'Associazione MAF. Un tempo consuetudine estremamente osservata (e altrettanto attesa), la scelta e il successivo invio della cartolina postale augurale hanno costituito un vero e proprio fenomeno di costume in un significativo periodo della storia italiana, a grandi linee intercorrente dalla fine dell'Ottocento alla metà degli anni Cinquanta del Novecento. La mostra propone una selezione di esempi tratti da una raccolta privata composta di oltre un migliaio di cartoline d'auguri d'epoca. Probabilmente di intensità minore rispetto a quelle natalizie, le feste pasquali sono state anch'esse comunque ampiamente "contrassegnate" da questo documento postale. Per taluni aspetti, peraltro, le tipologie pasquali si rivelano più diversificate rispetto a quelle natalizie, avendo queste ultime la possibilità di porre in risalto aspetti sia sacri sia profani del ciclo calendariale.
Tra le cartoline scelte per questa esemplificazione spiccano, infatti, i motivi della cristianità (il Cristo Risorto, le campane, le pecore del Buon Pastore, tra gli altri), uniti a quelli di segno più laico, simboleggianti il rinnovamento, la primavera, i giovani innamorati, le tradizionali uova (simbolo di fertilità e, a seguito soggette ad un fenomeno di cristianizzazione, benedette il Sabato Santo), i bambini e un mondo rurale (soprattutto collinare o montano) che rinasce a nuova vita, in concomitanza con l'avvento della stagione primaverile.
Ad ingresso libero, la mostra è visitabile da martedì a domenica dalle 9 alle 12.00 e i giorni festivi dalle 15.30 alle 18,30. Una nuova occasione, quindi, per visitare il MAF nella splendida cornice primaverile della campagna ferrarese.