ZANZARA TIGRE - Campagna di prevenzione: il punto della situazione
06-08-2008 / Giorno per giorno
Nei giorni scorsi si è svolto il quarto incontro del Gruppo Tecnico Comunale coordinato dal Servizio autorizzazioni Sanitarie e Veterinarie del Comune per esaminare le attività svolte nell'ambito del programma di prevenzione sulla diffusione della zanzara tigre. Non sono stati accertati in questo periodo casi sospetti di malattia da virus Chikungunya o Dengue nel territorio Comunale di Ferrara. Il dirigente del Servizio Comunale ha informato i presenti sull'attività svolta, gli accertamenti effettuati e, in particolare, sull'andamento della lettura delle 65 ovitrappole poste nel territorio Comunale. Ha comunicato inoltre che l'Amministrazione Comunale e il Servizio di Igiene Pubblica hanno inviato una lettera ai soggetti coinvolti nell'Ordinanza Sindacale del 31 marzo 2008 richiedendo di comunicare i programmi avviati sulle rispettive aree di proprietà; analogamente è stato scritto a tutte le Agenzia di Viaggio per ricordare a tutti i cittadini che si recano in zone endemiche di porre particolare attenzione agli eventuali sintomi accertati al rientro. Il dirigente del Dipartimento Malattie Infettive dell'Ospedale S.Anna, prof. Florio Ghinelli, ha informato sull'attività di prevenzione e sulle procedure definite nel caso di accertamento sospetto di malattia infettiva trasmesse dalla Zanzara Tigre. Il responsabile dell'Amsefc spa dott. Bracciano Lodi, ha comunicato che è stato avviato il 5° passaggio larvicida nelle 29.000 caditoie del territorio comunale e inoltre si è avviato il 3° passaggio adulticida nei siti sensibili. Ha rilevato poi che sono stati effettuati tutti i controlli e gli interventi di disinfestazione richiesti dall'Amministrazione Comunale su aree pubbliche. Infine ha informato che si sono incrementate le richieste di interventi pervenute da parte di singoli o gruppi di cittadini.
L'Università di Ferrara - Dipartimento di Biologia Dott.ssa Marilena Leis, ha relazionato sull'attività svolta in merito alla lettura delle ovitrappole posizionate sull'intero territorio provinciale e sulle iniziative sperimentali di lotta integrata alla zanzara tigre. Per il territorio comunale si rilevano numeri di uova per listella decisamente inferiori allo stesso periodo dell'anno 2007 mentre per alcuni comuni della provincia si segnalano situazioni più critiche.
Il Dipartimento di Sanità Pubblica dell'Azienda USL di Ferrara, rispettivamente il Dott. Massimo Tassinari e il sig. Andrea Baruffali, hanno posto l'accento sulla necessità di mantenere l'attenzione sul problema, in considerazione del fatto che ci attende il periodo peggiore, dato il caldo intenso e le piogge frequenti.
I rappresentanti delle Farmacie pubbliche e private hanno informato che sono aumentati gli acquisti di larvicidi rispetto all'anno precedente e che sono disponibili per tutti i cittadini.
I rappresentanti degli Amministratori condominali hanno relazionato sui piani di intervento larvicidi e adulticidi programmati nei vari condomini.
I rappresentanti delle Circoscrizioni infine, hanno evidenziato le azioni e le iniziative avviate sia di informazione che di comunicazione agli organi competenti delle situazioni di particolare criticità presenti sui loro territori .
Nelle conclusioni il coordinatore del Gruppo Tecnico ha comunicato che la Regione Emilia Romagna, durante l'incontro dei tecnici regionali svoltosi nei giorni precedenti, oltre ad analizzare l'attività svolta in ambito regionale, ha evidenziato che è previsto un incremento inevitabile, data la stagione, di presenza di zanzare sui vari territori nei prossimi giorni; pertanto invita a mantenere la massima attenzione per garantire la continuità degli interventi programmati sia da parte del Pubblico che del Privato.
Ai cittadini si ricorda:
- Usare i prodotti larvicidi
- La zanzara tigre depone le uova in contenitori in cui è presente acqua stagnante. Al momento della schiusa delle uova l'insetto ha bisogno di pochissima acqua per la trasformazione in adulto. Un sottovaso, un tombino, un secchio... sono tutti luoghi ideali per lo sviluppo delle larve di zanzara. Evitiamo per questo ogni ristagno d'acqua. Se abbiamo tombini o caditoie in cortile, dobbiamo trattarli con un larvicida, almeno una volta ogni 20 giorni ed entro 5 giorni dopo che ha piovuto.
- Proteggiamo noi stessi: evitiamo di farci pungere. Durante i mesi caldi, la zanzara tigre si rifugia nei cespugli e nei giardini e punge anche in pieno giorno, soprattutto nelle ore fresche e all'ombra. Evitiamo di farci pungere dalla zanzara tigre. Utilizziamo i prodotti repellenti sulla pelle e sui vestiti (con cautela nei bambini e nelle donne incinte), utilizziamo diffusori di insetticida (piretroidi) negli ambienti chiusi. All'aperto, in zone ricche di vegetazione, è consigliabile indossare pantaloni lunghi, maglie a manica lunga, preferibilmente di colore chiaro.
Per informazioni: telefonare al numero verde gratuito del Servizio sanitario regionale dell'Emilia-Romagna TEL. 800033033
(dal lunedì al venerdì, ore 8,30 - 17,30 e il sabato, ore 8,30 - 13,30).
Oppure telefonare all'Urp del Comune di Ferrara 0532 - 419374/240342 o AMSEFC spa Divisione verde Pubblico Disinfezione Disinfestazione 0532/738555
Il Servizio Sanitario Regionale e il Comune di Ferrara, Servizio Autorizzazioni Sanitarie e Veterinarie, hanno anche predisposto un sito internet che offre approfondimenti su tutti gli aspetti relativi alla lotta alla zanzara tigre e alla diffusione della Chikungunya e Dengue
www.zanzaratigreonline.it
oppure
www.comune.fe.it alla voce lotta integrata alla zanzara tigre
Comunicato a cura del Il Gruppo Tecnico Comunale