CENTRO TEATRO UNIVERSITARIO - Esercizi Pubblici di lettura
20-02-2009 / Giorno per giorno
Centro Teatro Universitario dell'Università di Ferrara e l'Unità operativa Promozione e Didattica Arti Sceniche del Comune di Ferrara hanno organizzato sabato 21 febbraio alle 17, nella sala di Consiglio della sede del Consorzio di Bonifica 1° Circondario Polesine di Ferrara, Palazzo Naselli Cristi (via Borgo dei Leoni 28) il primo appuntamento del ciclo "Esercizi Pubblici di lettura e sulla voce: leggere insieme per gli altri" condotto da Vanda Monaco Westerstahl, con gli allievi del laboratorio Narrazione per Parole, Azione Scenica, Musica, Immagini. Gli esercizi di narrazione avverranno in più luoghi della città, luoghi preziosi, non sempre frequentati: il primo appuntamento è appunto la sede del Consorzio di Bonifica, pretesto che permetterà agli allievi narratori di confrontarsi di volta in volta con spazi e sguardi inediti. Il laboratorio ha sviluppato il tema degli "Inferni incrociati" ricavando i propri materiali dall'Inferno di Dante e da Non è un paese per vecchi di Cormack McCarthy.
LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) - Partecipare al laboratorio di lettura è costruire insieme un concerto di voci: femminili, maschili, voci di tutte le età. che vivono e comunicano emozioni. Leggere ad alta voce per trovare la propria voce, leggere ad alta voce per provare e suscitare emozioni. Il progetto nasce da un pluriennale rapporto di collaborazione tra il Centro Teatro Universitario dell'Università di Ferrara e l'Unità Organizzativa Promozione e Didattica Arti Sceniche del Comune di Ferrara.
LA REGIA: Un senso della vita di artista di Vanda Monaco Westerstahl è un andare di luogo in luogo, vivere fra l' Italia e Stoccolma, recitare in svedese, fare teatro in Messico, a Maputo con alcuni maestri dell'Opera di Pechino, insegnare regia e interpretazione scenica a Berkeley in California. Scivolare da una poetica teatrale all'altra, cercare nuovi linguaggi, trovarli, usarli, abbandonarli. Non c' è niente di romantico o di trasgressivo in questo suo andare, ma, come scrive Stefano de Stefano, c' è il bisogno di modificare la propria soggettività, di respirare mutevolmente con il respiro sempre diverso dei tempi.
Per informazioni: Antonio Utili, responsabile U.O.Promozione e Didattica Arti Sceniche, via De' Romei 3 - Ferrara (cell. +39-334.6050599 utili.progetti@comune.fe.it)