150 ANNI UNITA' D'ITALIA - Incontro al Ridotto del Comunale venerdì 22 ottobre
'Oltre l'oblio', una giornata dedicata a Cristina Trivulzio di Belgiojoso
20-10-2010 / Giorno per giorno
(Comunicato a cura del Centro Documentazione Donna)
Venerdì 22 ottobre dalle 15.30, al Ridotto del Teatro Comunale di Ferrara si terrà un incontro dedicato a Cristina Trivulzio di Belgiojoso, una delle intellettuali, donne politiche, scrittrici più importanti della storia italiana.
L'appuntamento, inserito nel programma delle manifestazioni ferraresi per i 150 anni dell'Unità d'Italia, è organizzato dal Centro Documentazione Donna e dall'Associazione culturale Leggere Donna, in collaborazione con il Teatro Comunale di Ferrara.
Osteggiata durante la vita perché troppo intelligente e in anticipo sui suoi tempi e quasi completamente dimenticata dopo la morte, Cristina ha partecipato attivamente agli avvenimenti legati al Risorgimento sia con gli scritti (fondando e dirigendo diversi giornali italiani e pubblicando articoli sulle principali riviste francesi) che con un aiuto concreto durante le Cinque giornate di Milano e la Repubblica romana.
Le sue idee socialiste le mise in pratica istituendo nel suo castello di Locate (Milano) sale in cui i contadini che lavoravano le sue terre potevano trovare una mensa e luoghi in cui sostare e scaldarsi, inoltre scuole in cui bambine e bambini apprendevano le prime nozioni e successivamente potevano frequentare corsi professionali.
Convinta che la formazione di uno stato unitario dovesse avvenire non ad opera di una élite ma del popolo, fu spesso in polemica con gli uomini politici dell'epoca (a cui non risparmiava critiche), che non condividevano o non erano in grado di capire le sue idee. Malgrado i contrasti con Mazzini, partecipò alla Repubblica romana collaborando con lui.
Benché repubblicana si rendeva conto che le nazioni europee, il cui intervento era indispensabile per liberarsi dai governi stranieri, non avrebbero mai aiutato una futura repubblica, ed era realisticamente convinta che l'unificazione avrebbe potuto avvenire solo sotto uno stato monarchico. Appoggiò quindi, quando si rese necessario, l'opera di Cavour.
Le sue scelte di vita, inconsuete per i suoi tempi, la portarono a separarsi dal marito, allevare da sola la figlia avuta fuori dal matrimonio, viaggiare in Europa e in Asia: visse a lungo a Parigi e in Turchia.
Scrisse saggi di filosofia, religione, politica, sociologia, economia, racconti di viaggio e romanzi ambientati in Turchia che si discostano dalle opere degli scrittori contemporanei per il realismo con cui viene descritta la vita turca, specialmente quella delle donne con le quali poté avere contatti perché chiamata a curarle grazie alle sue conoscenze di medicina.
Nel 2008, in occasione del bicentenario della nascita, erano stati organizzati due convegni, a Milano e a Roma, i cui atti, appena pubblicati, saranno a disposizione del pubblico che parteciperà all'incontro che fa parte delle attività sostenute dal Comune nell'ambito delle manifestazioni per il centocinquantenario e di cui forniamo qui di seguito il programma.
Oltre l'oblio
giornata dedicata a Cristina Trivulzio di Belgiojoso
nell'ambito delle manifestazioni ferraresi per i 150 anni dell'Unità d'Italia
venerdì 22 ottobre
Ridotto del Teatro Comunale di Ferrara:
- 15.30 saluti del Presidente del teatro Fabio Mangolini.
- 16.00 Mariachiara Fugazza, 'Dal giornalismo all'azione: Cristina Trivulzio di Belgiojoso nel Risorgimento'
letture
- 17.00 Fiorenza Taricone, 'Cristina Trivulzio, una femminista di fatto più che una femminista ante-litteram'
letture
- 18.00 monologo di Eleonora Dall'Ovo, 'Principessa Libertà', dal testo di Mino Rossi.
Le letture, dai romanzi 'Emina' e 'Un principe curdo' della serie delle 'Scene di vita turca' e da 'Della presente condizione delle donne e del loro avvenire', saranno a cura di Susanna Taddia.