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ONSTAGE - Mercoledì 22 aprile i Lalène e i Dropeners alla sala Estense

20-04-2009 / Giorno per giorno

Lalène e Dropeners: due nuove band per un altro appuntamento con Onstage alla sala Estense. Mercoledì 22 aprile, alle 22, il doppio concerto, a ingresso gratuito, condurrà il pubblico ferrarese alla scoperta di altri due gruppi della scena musicale locale.
L'iniziativa rientra nel programma di serate promosse dall'Amministrazione comunale, con il sostegno delle associazioni e delle scuole musicali del territorio, per offrire ai giovani talenti la possibilità di esibirsi dal vivo sul palco del teatro di piazza Municipio.

LE SCHEDE

Il progetto dei Lalène nasce nel 2005 da un'idea del chitarrista Francesco Mari e del bassista Alessandro Graziadei ai quali si aggiunge presto la chitarra di Alessandro Vincenzi. I tre lavorano a lungo alla ricerca di qualcosa di nuovo e iniziano a creare un notevole numero di canzoni che verranno poi riprese e riarrangiate a distanza di anni. Dopo un paio d'anni, il terzetto si allarga prima con l'ingresso del batterista Giovanni Zucchini e infine con quello del cantante Edoardo Gandini. Nella primavera del 2008 registrano un ep che comprende sei brani, di cui cinque cantati e uno strumentale. I pezzi si reggono su delicati e, allo stesso tempo, taglienti incroci di chitarre che si fondono alle melodie vocali, creando un compromesso tra rock e pop.
Nell'inverno 2008 decidono di prendersi una piccola pausa dai concerti, in modo da poter completare definitivamente i numerosi brani in cantiere. Ora il gruppo si accinge a tornare a eseguire dal vivo la propria idea di musica, totalmente rivoluzionata rispetto a quella di nemmeno un anno fa e in costante mutamento.

I Dropeners si sono formati nel gennaio del 2008 dall'unione di quattro musicisti giunti a Ferrara per studi universitari. I testi, totalmente in inglese, sono affidati alla voce di Vasilis Tsavdaridis, le corde ai gemelli Piovan (Daniele alle chitarre e Davide al basso), mentre l'anima ritmica è curata dalla batteria di Francesco Corso.
L'intenzione della band è stata, fin da subito, quella di non limitarsi a un solo genere musicale, ma di spaziare, in modo del tutto spontaneo, all'interno del linguaggio rock. Questo li ha portati a comporre brani di caratteri differenti tra loro, con atmosfere che spaziano da quelle puramente indie-rock, alternative, a quelle pop, quasi acustiche.
Le loro creazioni prendono ispirazione dalla musica dei Radiohead, Jeff Buckley, Sigur Ros, Mogway, Coldplay, Bjork, the National, Blonde Redhead, Prodigy, Oasis, the Notwist, Damon Albarn, Placebo, the Beatles, the Who.