SCUOLA DELLA NON VIOLENZA - Fogli di via
11-05-2009 / Giorno per giorno
Proseguono le presentazioni di testi presso la Galleria del Carbone (a Ferrara in Via del Carbone 18/a), questa volta per parlare di immigrazione. Mercoledì 13 maggio alle 21 sarà nostro ospite Gianpaolo Trevisi, Vice Questore di Verona e autore della raccolta di racconti "Fogli di via". Ad introdurlo interverrà Mao Valpiana, direttore di Azione Nonviolenta, mentre l'amico e attore Fabio Mangolini leggerà alcuni passi dal testo. La Scuola della Nonviolenza è promossa dal Centro Amiche e Amici della Nonviolenza e da Ferrara Terzo Mondo con il supporto del CSV - progetto "A scuola di nonviolenza" e del Comune di Ferrara progetto "Ferrara città per la Pace", in collaborazione con il Movimento Nonviolento e la Galleria del Carbone.
LA SCHEDA - "Sapere che esistono ufficiali di polizia "armati" dell'umanità di Gianpaolo Trevisi, e capaci di scrivere storie belle come queste che state per leggere, non è di per sé motivo di stupore. Ci mancherebbe: gli uomini e le donne impegnati a garantire il rispetto della legalità e della sicurezza pubblica vivono su una speciale frontiera della condizione umana dov'è impossibile restare a lungo indifferenti. O per legittima difesa anestetizzi i tuoi sentimenti, oppure sviluppi una sensibilità dolente, speciale, difficile da reggere", scrive Gad Lerner nella sua prefazione. Il testo, già alla seconda edizione, è stato presentato ormai in tutta Italia. Gianpaolo Trevisi lo ha scritto ispirandosi alle storie che ha incontrato, come dirigente dell'Ufficio Immigrazione alla Questura di Verona, dove è attualmente Vice Questore. Protagonisti importanti sono i bambini, quegli immigrati di seconda generazione testimoni di "un mondo capovolto a testa in giù, un mondo in cui", come scrive l'autore, "i bambini spiegano ai grandi quello che manca alla loro vita".
Il prossimo appuntamento: Venerdì 22 Maggio alle 21 Disonora il padre e la madre, conversazione con Alessandro Chiarelli, scrittore, coordinatore dell'Ufficio Minori della Questura di Ferrara.