CONSIGLIO COMUNALE - Voto unanime su una mozione del gruppo Misto
L'assemblea approva le modifiche al Regolamento Edilizio
25-10-2010 / Giorno per giorno
La seduta odierna del Consiglio comunale è stata aperta dalla presentazione della Mozione "Postazioni di controllo della velocità ai sensi del Decreto legislativo n.117 /3 agosto 2007" presentata dal presidente del gruppo Misto Francesco Rendine. Lo stesso consigliere aveva in precedenza ritirata l'altra mozione in calendario "In merito alla retribuzione dei politici". La seconda parte della seduta è stata invece dedicata all'esame di pratiche dell'assessora Roberta Fusari che ha aperto la serie proponendo modifiche e varianti al Regolamento Edilizio.
Mozione "Postazioni di controllo della velocità ai sensi del Decreto legislativo n.117 /3 agosto 2007"
Con voto unanime il Consiglio comunale ha approvato la mozione presentata dal consigliere del gruppo Misto Francesco Rendine in merito alle "Postazioni di controllo della velocità ai sensi del Decreto legislativo n.117 /3 agosto 2007". Dopo l'illustrazione del presentatore sulla delibera sono intervenuti i consiglieri Giannantonio Braghiroli - PD (che ha proposto alcuni emendamento al testo - accolti) e Liliano Cavallari (Io amo Ferrara).
Queste le delibere esaminate
Assessora Roberta Fusari
- Variante al Regolamento Edilizio riguardante l'abrogazione dell'art.77 'Chioschi, edicole, distributori di carburanti' e la modifica degli articoli 99/100/101/102 riguardanti la Commissione per la Qualità Architettonica ed il Paesaggio.
Dopo l'illustrazione dell'assessora Roberta Fusari sulla pratica sono intervenuti i consiglieri Valentino Tavolazzi (PpF), Tommaso Cristofori -PD (che ha proposto un emendamento-accolto), Liliano Cavallari (Io amo FE), Antonio Fortini (PdL), Enrico Brandani (FLI), Giovanni Cavicchi (Lega Nord). Dopo la replica dell'assessora Fusari e dell'assessora Deanna Marescotti per dichiarazioni di voto sono intervenuti i consiglieri Liliano Cavallari (Io amo FE), Valentino Tavolazzi (PpF), Giampaolo Zardi (PdL), Giorgio Sasso Scalabrino (IdV).
La delibera è stata approvata con i voti a favore dei gruppi PD, LR, SA, IdV; astenuti Rifondazione comunisti Italiani; contrari PdL, FLI, Misto, PpF, Lega Nord, Io amo Ferrara.
LA SCHEDA - Nasce dalla necessità di creare nuove occasioni lavorative, in particolare in questo momento di difficoltà economiche e occupazionali, e insieme dalla volontà di rimuovere le condizioni che impediscono la concessione d'uso di suolo pubblico per chioschi ed edicole l'abrogazione dell'articolo 77 del Regolamento Edilizio approvato oggi dal Consiglio comunale. Il tutto fermo restando le norme di tutela degli interessi pubblici quali quello storico architettonico, di viabilità e sicurezza, di tutela del verde e così via. Con il titolo 'Chioschi, edicole, distributori di carburanti' la norma disciplinava la realizzazione di tali impianti sia dal punto di vista edilizio sia della concessione di suolo pubblico. Nonostante alcune deroghe introdotte, l'articolo poneva limiti di superficie agli interventi di ampliamento dei chioschi non consentendo altresì di rilasciare nuove autorizzazioni a concessioni di suolo pubblico se non dopo l'approvazione di un Piano Programma specifico. Un Piano però che, richiedendo uno studio complesso delle esigenze del territorio, è ancora lontano dall'essere completato. E questo in un momento in cui sono diverse le nuove zone urbanizzate dalle quali provengono richieste di installazioni di nuove strutture commerciali variamente intese e quelle esistenti hanno bisogno di ammodernamenti. A ciò si aggiunge poi la consapevolezza dell'opportunità di trattare la disciplina di chioschi ed edicole in uno specifico Regolamento, diverso da quello Edilizio, che affronti non solo i problemi edilizi e di decoro, ma anche quelli di gestione e di rinnovo dei permessi di occupazione di suolo pubblico e le relative sanzioni in caso di inadempimento della concessione di occupazione.
**Nell'occasione si è provveduto inoltre a modificare alcuni aspetti concernenti il funzionamento e la composizione della Commissione per la qualità Architettonica e il Paesaggio. Fra questi: per meglio monitorare l'attività edilizia del territorio comunale viene consentita la presenza come semplici uditori dei rappresentanti degli Ordini professionali facenti parte della Consulta per l'Edilizia e il Territorio, di un rappresentante della Commissione tecnica Accessibilità e dell'Autorità amministrativa comunale; il presidente della Commissione viene individuato nel Capo settore della struttura urbanistica edilizia competente e in sua assenza nei dirigenti dei Servizi del settore o dal responsabile del SUE; la dichiarazione di indirizzi viene condivisa dalla Giunta comunale al posto di prevederne la formale approvazione da parte del Consiglio comunale; viene inoltre consentita alla Commissione la possibilità di proporre richieste di integrazioni e di rispondere del proprio operato alla Giunta o al Consiglio comunale se richiesto da tali organi.
- Autorizzazione a presentare Piano Particolareggiato di iniziativa privata, relativo ad un'area classificata Sottozona C8, in località Cocomaro di Cona, via Comacchio (Fe), Ditta Gambale Immobiliare srl.
Dopo l'illustrazione dell'assessora Roberta Fusari sulla pratica sono intervenuti i consiglieri Antonio Pavoni-PD (che ha presentato una risoluzione a nome della maggioranza - accolta), Alex De Anna (Io amo Ferrara), Giorgio Dragotto (PdL), Francesco Rendine - Misto (anche a nome del gruppo FLI), Tommaso Cristofori (PD), Giorgio Sasso Scalabrino (IdV), Liliano Cavallari -Io amo Ferrara (che ha chiesto il voto nominale sulla delibera), Valentino Tavolazzi (PpF). Dopo la replica dell'assessora Fusari è intervenuto il consigliere Liliano Cavallari (Io amo Ferrara).
La delibera è stata approvata con i voti a favore dei gruppi PD, LR, SA, IdV, Rifondazione comunisti Italiani; contrari Misto, PpF, Lega Nord, Io amo Ferrara; astenuti PdL.
- Approvazione modifica ed integrazione alla convenzione stipulata in data 28/07/2000 per l'attuazione del Piano Particolareggiato di iniziativa privata relativo ad un'area Sottozona C2 in località Gaibanella di proprietà della Soc. Duemila srl, approvato con deliberazione consiliare PG n. 30923/99 del 3/7/2000.
Dopo l'illustrazione dell'assessora Roberta Fusari sulla pratica sono intervenuti i consiglieri Liliano Cavallari (Io amo Ferrara), Alex De Anna - Io Amo Fe (che anche a nome dei gruppo Lega Nord e PpF ha presentato una risoluzione - poi ritirata), Antonio Fortini (PdL). Dopo la replica dell'assessora Fusari per dichiarazioni di voto sono intervenuti i consiglieri Liliano Cavallari (Io amo Ferrara), Alex de Anna (Io amo Fe).
La delibera è stata approvata.
- Proroga della convenzione tra Regione Emilia-Romagna/Provincia di Ferrara/ Consorzio Generale di Bonifica della Provincia di Ferrara/Comune di Ferrara/Agenzia del Territorio per la realizzazione e la gestione della banca dati numerica catastale del territorio della Provincia di Ferrara e per l'aggiornamento del data-base censuario del Catasto.
Dopo l'illustrazione dell'assessora Roberta Fusari sulla pratica sono intervenuti i consiglieri Liliano Cavallari (Io amo Ferrara), Alex De Anna (Io amo Fe). Dopo la replica dell'assessora Fusari per dichiarazioni di voto sono intervenuti i consiglieri Alex de Anna (Io amo Fe), Valentino Tavolazzi (PpF), Giampaolo Zardi (PdL).
La delibera è stata approvata.
LA SCHEDA - Sarà prorogata fino al 28/2/2011, agli stessi patti e condizioni, la convenzione che affianca il Comune di Ferrara a Regione Emilia Romagna, Provincia di Ferrara, Consorzio Generale di Bonifica della Provincia di Ferrara, Agenzia del Territorio, per la realizzazione e gestione della banca dati cartografica numerica catastale del territorio della Provincia di Ferrara e per l'aggiornamento del data-base censuario del catasto. La data di attivazione della convenzione risale al 14/03/2002. La proroga ulteriore (già ottenuta fino al 28/02/2011 dall'Amministrazione provinciale di Ferrara per portare a termine, completare e consolidare il miglioramento della bonifica dei dati catastali) nasce dal fatto che il Comune di Ferrara sta svolgendo un ruolo significativo nel processo di bonifica dei dati catastali, agendo come ente pilota in tali attività.