BIBLIOTECA ARIOSTEA - Giovedì 28 ottobre conversazione etno-antropologica
'Il vampiro è nato donna?'
26-10-2010 / Giorno per giorno
In attesa della notte di Halloween, alla biblioteca Ariostea si affronta il quesito 'Il vampiro è nato donna?'. A porsi la questione sarà Roberto Roda che, giovedì 28 ottobre alle 16,30, darà vita, nella sala Agnelli, a una nuova conversazione etno-antropologica del ciclo 'Il presente remoto'. Tema dell'incontro, come anticipato dal curatore saranno "i non morti e le vamp, dalla tradizione popolare alla letteratura di genere, fino alle mode medianiche". Interverrà come ospite l'illustratore Nicola Mari.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Ciclo di conversazioni "Il presente remoto"
Le mode e le tendenze culturali, indotte o cavalcate dai media, sembrano a volte definire una contemporaneità senza passato, senza radici. Siamo immersi in un presente che fatica a dichiarare i propri legami con quanto e quanti ci hanno preceduto. In realtà i legami col passato e con tradizioni anche remote sono, spesso senza nostra precisa consapevolezza, ben presenti e configurano fenomeni di vero e proprio "revival" nella società odierna. Viene proposto un viaggio divertente nella dimensione etno-antropologica, che è anche un invito alla lettura, per capire fra le altre cose, come draghi, cavalieri, streghe, fate, donne serpenti e vampiri abbiano travalicato i secoli riuscendo a ripopolare anche il nostro immaginario contemporaneo. Anche la produzione artistica odierna se indagata con occhio antropologico può aiutarci a comprendere i meccanismi culturali con cui la tradizione viene ri-attualizzata. Per questo durante gli incontri è prevista la partecipazione, in qualità di ospiti d'onore, di artisti e creativi contemporanei, la cui produzione visiva risulta attinente agli argomenti oggetto di conversazione.
Il prossimo appuntamento è previsto per giovedì 25 novembre, alle 16.30, con: 'Revival neo medievali. Medioevi post-apocalittici prossimi venturi fra letteratura, immaginari mediatici, controculture giovanili e moda'.