Comune di Ferrara

sabato, 07 giugno 2025.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > Ariostea, Istituto di Storia Contemporanea, Circoscrizioni, Interpellanze e interrogazioni, Viabilità, Museo dell'Illustrazione

Ariostea, Istituto di Storia Contemporanea, Circoscrizioni, Interpellanze e interrogazioni, Viabilità, Museo dell'Illustrazione

24-10-2001 / Giorno per giorno

ARIOSTEA Venerdì 26 ottobre dalle 9 alle 13, nella sala Agnelli, avrà luogo una giornata di studi dedicata alla letteratura fantastica dal titolo "Definire il Fantastico", a cura dell'Associazione "Per la critica" in collaborazione con l'Assessorato alle Politiche e Istituzioni Culturali del Comune e il Teatro Comunale. Sono in programma le relazioni di Silvana Borutti (Università di Pavia), Graziella Berto (Università di Trieste), Marco Focchi (psicoanalista), Adone Brandalise (Università di Padova), Filippo Secchieri (Università di Ferrara) e Alessandro Scarsella (Biblioteca Marciana). Alla giornata di studi, che proseguirà nel pomeriggio al Ridotto del Teatro Comunale, parteciperanno gli studiosi Marco Bertozzi, Rosalba Campra, Donatella Capodarca, Sandro Cardinali, Adele Galeotta, Laura Graziano, Luigi Grazioli, Clelia Martignoni, Mavina Papini, Giorgio Rimondi, Jean Robeay, Vittorio Roda. -------------------------------------- Nell'ambito del ciclo di incontri della Biblioteca Ariostea "Promozione alla Lettura", venerdì 26 ottobre alle 17.30, nella sala Agnelli, sarà presentato il volume "L'antica Diocesi di Voghenza, le origini cristiane di Ferrara", una raccolta degli atti del convegno svolto a Belriguardo nel giugno del 2000. Ne parleranno Monsignor Carlo Caffarra, Arcivescovo di Ferrara e Comacchio e Ottorino Bacilieri, assessore alla cultura del Comune di Voghiera. ISTITUTO DI STORIA CONTEMPORANEA Venerdì 26 ottobre alle 21, nella sala conferenze della Scuola "E.Mosti" in via Bologna 152, avrà luogo un incontro con il giornalista Antonio Padellaro sul tema "Informare oggi: etica, potere, autonomia". Introdurrà la serata, patrocinata dall'Assessorato alle Politiche e Istituzioni Culturali e dalla Circoscrizione Via Bologna, Sandro Cardinali, docente di Storia della Filosofia Moderna dell'Università di Ferrara. CIRCOSCRIZIONI Centro Cittadino La Commissione Cultura si riunirà venerdì 26 ottobre alle 21, nella sede di via Capo delle Volte 4/d, per esaminare richieste di patrocini e di contributi (Festa della Befana, presentazione libro "Ustica", conferenza organizzata dal Nuovo Corriere Padano) INTERPELLANZE E INTERROGAZIONI Questi gli oggetti, i consiglieri presentatori e i componenti della Giunta destinatari delle interpellanze e interrogazioni pervenute in data odierna all'ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale OGGETTO - CONSIGLIERI PRESENTATORI - DESTINATARI Interpellanza in merito all'eventuale realizzazione della centrale a turbogas - Francesca Cigala Fulgosi (Verdi) - Sindaco e ass. Alessandro Bratti VIABILITA' Su richiesta del Comando Stazione dei Carabinieri di Ferrara, in corso Giovecca (nel tratto dal numero civico 108 al 112 - escluso il parcheggio per portatori di handicap e fermata dell'autobus) e in via De' Romei (dall'angolo con via Giovecca all'angolo di via del Gambero, entrambi i lati) è istituito il divieto di fermata. MUSEO DELL'ILLUSTRAZIONE Dalla A all'ANG: Bruno Angoletta, professione illustratore Sarà inaugurata, venerdì 26 ottobre alle 17.30, la mostra "Dalla A. alla Ang.: Bruno Angoletta, professione illustratore", dedicata alla figura di un pittore, illustratore, decoratore, pubblicitario e scenografo sensibile ai principali movimenti artistici del '900 in programma al Museo dell'Illustrazione (via Frescobaldi 40) dal 27 ottobre al 25 novembre. L'ingresso è libero e gli orari di apertura sono (feriali e festivi - lunedì chiuso) dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. LA SCHEDA (a cura del Museo dell'Illustrazione) - Collaboratore dei maggiori editori italiani, illustrò i classici per ragazzi da Cuore a Pinocchio. Ottimo grafico, realizzò negli anni Trenta per Mondadori il marchietto, stilizzazione della testa di Medusa, per l'omonima collana. Molto noto il suo Marmittone - epico personaggio di antieroe creato nel 1928 per il "Corriere dei Piccoli", sorta di fratello minore del "Buon soldato Svejk" di Hasek - che è soprattutto dolente e surreale ricostruzione dell'esperienza militare e degli anni di prigionia in Moravia. Come per la maggioranza degli illustratori italiani, anche nel caso di Angoletta, si può legittimamente parlare di assoluta negligenza critica se dovrà aspettare di essere ultrasessantenne perché gli sia dedicato il suo primo articolo monografico. Il suo segno spezzato e decorativo, di marca secessionista, si salda stilizzandosi in composizioni curvilinee, prima in una sinuosa "linea 1920", poi rigorosamente geometriche, nelle quali l'essenziale à plat delle campiture, amplificato dagli squillanti colori a contrasto, diviene limpido déco nelle illustrazioni per Tre favole belle di Francesco Pastonchi, La regina Marmotta di Tomaso Monicelli, Il ragno incantato di Amalia Guglielminetti. Collabora fra gli altri ai periodici "La Donna", "Il Balilla", "Scena Illustrata", "La Lettura". L'attività professionale di questo caposcuola indiscusso è stata ripercorsa nella mostra già allestita nel giugno scorso a Milano e curata da Erik Balzaretti nelle due sezioni, una alla Biblioteca Nazionale Braidense dedicata prevalentemente all'illustrazione, decorazione e scenografia, l'altra nelle sale della Biblioteca di via Senato dove veniva proposto il magico laboratorio di questo 'giocondatore dell'infanzia'. Il Museo dell'Illustrazione riprende quest'ultima sezione, riallestendone attraverso 150 fra disegni originali e opere a stampa, il percorso complessivo di Bruno Angoletta in relazione al libro e al periodico per ragazzi, dalla prima esperienza di "Primavera", a "Il Giornalino della Domenica", al "Corriere dei Piccoli" e a "Il Balilla" fino alla produzione del dopoguerra. La mostra, curata da Erik Balzaretti, in collaborazione con Little Nemo, si avvale di materiale originale gentilmente prestato da collezionisti privati e nasce da un'idea originale della Regione Lombardia, della Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori e della Fondazione Biblioteca di via Senato.