Convegno Internazionale 30 novembre (Modena) - 1 dicembre 2001 (Ferrara) FAMIGLIA: ESPERIENZE ITALIANE ED EUROPEE A CONFRONTO Tra venerdì 30 (a Modena) e sabato 1 (a Ferrara) un convegno promosso da due Comuni e dalla Regione sui sostegni e le politiche per la genitorialità "Famiglia, genitorialità e solidarietà fra le generazioni" questo il titolo del convegno internazionale che si svolgerà tra Modena (nella giornata di venerdì 30 novembre) e Ferrara (sabato 1° dicembre). L'iniziativa promossa dalle due amministrazioni comunali e dalla Regione Emilia Romagna sarà l'occasione per fare il punto sulle politiche e gli interventi pubblici in un campo più che mai al centro dell'attenzione quale quello della famiglia. I lavori di venerdì 30 (presso il centro congressi dell'Hotel Raffaello) saranno aperti , dopo i saluti del sindaco di Modena Giuliano Barbolini e del presidente della Provincia Graziano Pattuzzi, dalla relazione di Luigi Campiglio, docente di Polizia economica all'Università cattolica di Milano. Nel proseguo saranno poi analizzati gli interventi adottati in diverse città italiane come Modena, Bologna e Siena. Nel pomeriggio, prima dell'intervento conclusivo dell'Assessore alla politiche sociali Alberto Caldana, sono previste relazioni sulle esperienze portate avanti in Finlandia ed in Svezia. Nella giornata di sabato 1 dicembre il convegno si trasferirà la Castello Estense di Ferrara e i lavori saranno aperti da una relazione dell'assessore regionale Gianluca Borghi. Anche sabato saranno analizzate le esperienze di diverse città italiane (Ferrara, Reggio Emilia, Vicenza, Pistoia) e di altri paesi europei (Franci e Scozia). Le conclusioni saranno affidate al vicesindaco di Ferrara e assessore alle Politiche Famigliari Tiziano Tagliani. ------- L'impegno del Comune di Ferrara a sostegno delle famiglie e delle esperienze di genitorialità Il convegno Internazionale "Famiglia, genitorialità e solidarietà fra le generazioni" (Modena, 30 novembre - Ferrara, 1° dicembre 2001) costituisce per l'Amministrazione Comunale di Ferrara un'importante occasione per fare il punto, a metà legislatura, del crescente impegno profuso in termini sia di servizi che di risorse economiche ed umane nel sostegno delle famiglie e dei genitori ferraresi. A partire dall'estate del 1999 il Comune di Ferrara ha infatti coordinato all'interno di un unico progetto, il Progetto comunale Famiglia, un insieme di interventi e iniziative che hanno come comune denominatore il sostegno delle responsabilità familiari e l'aiuto ai compiti di cura ed educativi dei genitori. Dal marzo del 2001 all'impegno verso l'esterno ha corrisposto anche una riorganizzazione complessiva degli uffici comunali con la nascita dell'Ufficio Politiche Familiari - Centri per le Famiglie all'interno del quale sono confluiti sia i tradizionali interventi dei Centri per le Famiglie consolidati nella realtà ferrarese dal 1993 in avanti, che la gestione dei nuovi progetti avviati negli ultimi due anni. Sul versante degli aiuti economici alle famiglie il progetto senza dubbio più innovativo e più rilevante da un punto di vista economico è "Un anno in famiglia" che ha visto il Comune di Ferrara in meno di due anni di sperimentazione erogare oltre 900 milioni di contributi ai genitori che hanno usufruito di periodi di aspettativa facoltativa nel corso del primo anno di vita del bambino. Nel 2000 sono state infatti accolte 138 domande per un impegno di spesa complessivo di £. 490.299.400, mentre nei primi dieci mesi del 2001 le famiglie che hanno usufruito del contributo sono state 110, il contributo medio è stato di £. 3.754.520 e l'importo complessivo del bilancio comunale 2001 pari a £. 412.997.200. Molto rilevante anche i Prestiti sull'Onore concessi a famiglie con figli minori che versano in condizioni economiche precarie: in meno di quattro anni le famiglie ferraresi con bambini che hanno usufruito di questa forma estremamente innovativa di aiuto (riproposta di recente anche a livello nazionale con la Legge n. 328/00) sono state complessivamente 113: grazie ad un capitale concesso dalle due banche convenzionate (Cassa di Risparmio Ferrara e Banca Etica) pari a 912.500.000 di lire, ognuna di queste famiglie ha goduto di un prestito medio di £. 8.075.000, restituibile nell'arco di tre anni. Conclude il quadro degli interventi economici curati dal Comune di Ferrara attraverso l'InformaBambini&Famiglie del Centro Isola del Tesoro i contributi disposti dalla Legge 448/98 che nel Comune di Ferrara hanno riguardato 140 famiglie nel 2000 (con 90 famiglie che hanno ricevuto l'Assegno di Maternità per un importo complessivo erogato dall'Inps di £. 86.192.000 e 50 famiglie l'Assegno per il Nucleo Familiare per una spesa complessiva di £. 55.608.886). Nel corso dei primi dieci mesi del 2001 le famiglie che hanno usufruito dell'Assegno di Maternità sono considerevolmente aumentate: 91 famiglie per un importo di spesa complessivo pari a 98.500.000 lire. Accanto agli interventi di natura economica in questo prima metà di legislatura, il Comune di Ferrara ha inoltre avviato una pluralità di progetti di natura informativa (come la pubblicazione della Guida "Ferrara dei bambini e dei genitori"), per sviluppare solidarietà e coesione sociale all'interno della città (campagna "Famiglie Assieme: una rete di protezione"), e di sostegno vero e proprio delle competenze genitoriali con l'estensione degli interventi di Mediazione Familiare e l'avvio di specifici servizi di Consulenza Educativa e di Consulenza Legale in diritto di famiglia. Gli interventi di sostegno alla genitorialità e di più spiccata valenza sociale condotti dai Centri per le Famiglie comunali si sono prevalentemente concentrati nella sede cittadina di Piazza XXIV Maggio che ha visto nel corso dell'anno scolastico 2000/2001 un costante incremento delle proposte informative e di orientamento fino a raggiungere i 742 colloqui presso lo sportello InformaBambini&Famiglie del Centro Isola del Tesoro da ottobre 2000 a giugno 2001e un numero particolarmente elevato quest'anno di incontri e corsi per genitori organizzati nell'ambito del calendario del Mestiere di genitore. Per avere una visione d'insieme delle attività dei Centri per le Famiglie Isola del Tesoro, Elefante Blu e Mille Gru occorre però spostare l'attenzione sulle attività educative che vedono bambini e genitori frequentare assieme le tre strutture comunali; esse costituiscono indubbiamente il settore che impegna di più le risorse economiche ed umane dell'Ufficio Politiche Familiari e da settembre 2000 in avanti hanno visto aggiungersi l'apertura sperimentale al sabato mattina riservata ai bambini da 3 a 6 anni senza i propri genitori (18,2 i bambini presenti mediamente nei primi 36 sabati di apertura di questo nuovo servizio) Nel corso dell'Anno scolastico 2000/01 sono state complessivamente 54 le ore di servizio dedicate settimanalmente ai servizi con bambini e genitori compresenti, 558 i giorni di apertura, 22.994 il totale delle presenze (di cui oltre 14.000 rappresentate da bambini) per una media di 41,2 persone presenti ad ogni modulo di attività proposto dai Centri. Una media che contempla proposte di attività particolarmente frequentate (come quelle pomeridiane del Centro per le Famiglie Mille Gru con una media di presenze giornaliere pari a 63,9 persone sull'intero periodo) ma anche gruppi, come quello Piccolissimi, che interessano madri e bambini nei primi mesi di vita e prevedono quindi la presenza di non più di 8/10 bambini contemporaneamente. Molto indicativo anche il numero delle famiglie iscritte, Erano 439 alla fine dell'anno scolastico 1998/99, sono state complessivamente 535 nel 2000/2001. Se si considerano le 1156 famiglie iscritte durante l'estate 2000 alle due iniziative proposte dai Centri per le Famiglie (Estate dei Piccoli ed EstateBambini) e l'età media dei piccoli frequentatori appare realistico pensare che le proposte educative dei Centri raggiungano ormai più del 25 % delle famiglie ferraresi con bambini nella fascia 0-3 e che tale percentuale, pur calando con il crescere dell'età dei bambini, non scenda comunque sotto il 10% anche tra le famiglie con bambini che frequentano le prime due classi delle elementari. Intermedio tra questi estremi il valore percentuale delle famiglie con bambini in età di materna che frequentano i tre Centri per le Famiglie, mentre è ormai molto vicino al 50% sul totale dei nati il numero di neogenitori che accedono allo sportello InformaBambini&Famiglie e che in diversa misura si servono dei servizi attorno alla nascita proposti dai Centri per le Famiglie comunali. PER INFORMAZIONI: TULLIO MONINI (Resp. Centri per le Famiglie) Tel. 0532.207894-241365-241493