Nota dell'assessore Vainer Merighi. Egregio Direttore, è con vivo stupore che leggo il titolo dell'articolo a pagina 5 "Nessun ente pubblico ha mai pagato il recupero del Teatro: slitta il processo. Il restauro del Comunale è gratis". Preciso che i lavori al Teatro comunale, durati alcuni anni, sono stati uno dei fiori all'occhiello della passata amministrazione, essendo stati uno degli interventi più qualificanti sui beni monumentali e architettonici. La cosa più stupefacente è che questi lavori sarebbero avvenuti senza alcun onere per l'Ente pubblico. Il Teatro è costato all'Amministrazione, per il primo intervento di restauro generale e lavori connessi, ben 8.661.033.323 acquisiti attraverso un mutuo con la Cassa depositi e prestiti, uno con la Bnl e con un contributo della S.A.C.T. della stessa banca. I fondi sono serviti per il restauro, le attrezzature e gli impianti scenografici, gli arredi e gli allacciamenti ai vari impianti tecnologici. I lavori sono stati regolarmente appaltati ed eseguiti a regola d'arte, come dimostra il collaudo, e quindi liquidati.