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venerdì, 16 maggio 2025.

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Riunione della giunta di venerdì 9 gennaio sul programma degli investimenti 2001

11-01-2001 / Giorno per giorno

Nella riunione di martedì 9 dicembre la giunta ha terminato l'esame del piano degli investimenti che prevede un impegno di 80 miliardi di risorse comunali, che aggiunte ai contributi regionali e statali portano gli investimenti complessivi a 222 miliardi e mezzo. Da parte della giunta c'è la volontà di portare a compimento tutti gli interventi programmati. Quelle che seguono sono solo alcune delle priorità che la giunta si è data:  Una macchina comunale più veloce e confortevole. Ammonta a due miliardi l'investimento previsto per rendere più spedita la macchina amministrativa attraverso il potenziamento della rete informatica attualmente in una situazione di arretratezza anche rispetto ad altri comuni della provincia. Cinquecento milioni, invece, serviranno per arredi e mobili degli uffici per rendere gli ambienti di lavoro e di accoglienza del pubblico più confortevoli.  Teatri, musei e biblioteche. Serviranno circa sei miliardi e 100 milioni per mettere a norma, adeguare, arredare teatri, musei e biblioteche: dal Teatro Comunale che sarà interessato da numerosi lavori di adeguamento e restauro, a Palazzo Massari, Palazzo dei Diamanti, a Palazzo Schifanoia, la Palazzina Marfisa, il Museo Antonioni, i Musei d'Arte antica, l'arredo dell'innovativa biblioteca del Barco, la Sala Estense già rinnovata che sarà interessata dalla sistemazione dell'androne dell'uscita di sicurezza e degli impianti elettrici.  Piste ciclabili. Otto miliardi e 307 milioni serviranno per le piste ciclabili: 650 milioni per quella del parco urbano; 350 per quella di via delle Vigne; un miliardo e 800 milioni per via Comacchio; tre miliardi e mezzo per quella di via Modena; un miliardo 950 milioni per viale Volano; 57 milioni per la ciclabile di via Pacinotti.  Riqualificazione urbana. Circa 18 miliardi serviranno per: progetto stazione che consiste nella riqualificazione dell'area Eridania (quattro miliardi); riqualificazione, illuminazione aree verdi e spazi pubblici rione Giardino per il progetto sicurezza (1.853 milioni); riqualificazione e messa in sicurezza del percorso di collegamento tra la stazione ferroviaria e il polo universitario scientifico-tecnologico (620 milioni); risoluzione e messa in sicurezza dei punti di conflitto tra mobilità ciclabile e motorizzata (un miliardo e 100 milioni); realizzazione rotatoria via Padova-Marconi-Plebiscito (500 milioni); riqualificazione via Bologna (quattro miliardi e 900 milioni); parcheggio a Pontelagoscuro (un miliardo e 20 milioni); realizzazione raccordo via Pontida-via Turchi a Mizzana (200 milioni); rotatoria piazzale S. Giovanni (due miliardi e 700 milioni); 700 milioni per l'illuminazione di piazza del Duomo; 250 per la sistemazione dell'abside del Duomo e dei marciapiedi; altri 250 milioni per il rifacimento dei marciapiedi di via Tento Trieste.  Riqualificazione e messa a norma palazzi comunali e scuole. Solo per alcune delle più importanti iniziative di questo ambito di intervento saranno impiegati 9.051 milioni. Per il secondo stralcio della messa a norma di Palazzo Municipale occorreranno 450 milioni; 220 per il recupero dei locali della donazione Oliva; 70 per il sistema antincendio del deposito archivio; 800 per il recupero dell'ala sud del protocollo tecnico, ecc.; 200 milioni per la riqualificazione dell'ingresso di Piazza Municipale (ingresso lavori pubblici) e abbattimento barriere architettoniche al primo piano; 300 milioni per riqualificare l'ingresso di Piazza Savonarola e ripristinare il collegamento con il Castello Estense; 630 per S. Antonio in Polesine per il consolidamento del tetto e dei solai e per il pavimento; 115 milioni complessivi serviranno per la messa a norma delle chiese S. Cristoforo alla Certosa, il convento del Corpus Domini, la chiesa della Madonnina; 386 milioni per la manutenzione straordinaria del nido e materna Pacinotti; 180 per il rifacimento del tetto e la bonifica del seminterrato della materna di Boara; 295 milioni per la manutenzione straordinaria delle vetrate delle scuole materne; 745 per la manutenzione straordinaria e l'adeguamento della scuola Leopardi; 50 milioni per il completamento del sistema antincendio delle elementari di S. Bartolomeo, Govoni e Alda Costa; 425 per i lavori di completamento della scuola media Boiardo; 750 per la manutenzione straordinaria e la messa a norma della elementare Matteotti; 500 milioni per il consolidamento urgente della scuola Govoni; 400 per la scuola d'infanzia di Pontelagoscuro; 765 per la scuola elementare di Baura; 700 per la scuola elementare Ina del Barco; 70 per l'impianto elettrico della scuola elementare di Fondo Reno; 400 milioni per il programma complessivo di manutenzione e di adeguamento delle scuole, più 200 per la sistemazione delle loro strutture lignee; 400 milioni per la messa a norma della palestra della scuola Bonati.