Nota dell'arch. Natascia Frasson, responsabile dell'Ufficio Mura del Servizio Beni monumentali. Egregio direttore, in risposta alla lettera pubblicata oggi dal suo giornale dal titolo "Le mura 'abbandonate'" del sig. Gianluca Fantoni, vorremmo precisare quanto segue. L'affermazione secondo la quale i lavori alle mura sarebbero stati "male eseguiti" è priva di fondamento. Il "degrado" lamentato non è dovuto alla qualità dei lavori, ma alle condizioni atmosferiche e alla conseguente piovosità che rende fangoso il terreno dei camminamenti sopra le mura. Da ottobre è stata individuata, dopo le opportune procedure di appalto, la ditta che esegue la manutenzione della cerchia muraria. Altre segnalazioni sullo stato delle mura erano giunte ai nostri uffici ed erano relative al tratto dalla punta di Francolino fino al torrione del Barco ed erano relativa alla presenza di fango. A questo proposito si informa che a giorni sarà posto in opera dello stabilizzato per ripristinare la compattezza del percorso. Per quanto riguarda il percorso del sottomura della stessa zona, si sta procedendo alla valutazione dei preventivi per rifare il manto della pista ciclo-pedonale. In merito, invece, alla presenza delle erbacce va precisato che il diserbo è eseguito su tutte le mure tre volte l'anno nei periodi di maggior proliferazione. Nella lettera si fa riferimento anche ad una scaletta in prossimità dei Bagni Ducali. Questo caso è già all'attenzione del nostro ufficio tanto che non appena la temperatura sarà idonea a consentire un'adeguata presa della malta sarà ripristinata nella sua funzionalità. Da tutto quanto sopra esposto è evidente che l'attenzione dell'Amministrazione Comunale e di questo Ufficio nei confronti delle mura non è calata, ma, anzi, resta una delle nostre priorità.