Il confronto con i sindacati sul bilancio.
06-02-2001 / Giorno per giorno
In merito alle prese di posizione a mezzo stampa dei sindacati sul bilancio ci sono alcune precisazioni che è doveroso fare. Premesso che ognuno è libero di esprimere le proprie posizioni e valutazioni generali sulla giunta, c'è però una regola che è quella della correttezza che pur in un clima aspro da campagna elettorale non dovrebbe essere persa di vista. Nell'incontro con i sindacati il sindaco non ha mai detto, come sostengono Cisl e Uil, che il bilancio è chiuso e che le valutazioni dei sindacati sono irricevibili, né tanto meno ha invitato i rappresentanti sindacali ad appellarsi ai loro "amici consiglieri per far proporre delle modifiche", come sostenuto dal segretario provinciale della Cisl. Il sindaco, al contrario, nel rispetto del ruolo di rappresentanza di interessi sociali diffusi proprio delle organizzazioni sindacali, ha dichiarato la disponibilità a discutere con loro fino alla formale approvazione del bilancio sollecitandole e definire in un apposito verbale indicazioni anche alternative a quelle formalmente depositate che, se condivise, possono rappresentare integrazioni utili al documento di bilancio.