Comune di Ferrara

sabato, 07 giugno 2025.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > Proposta del sindaco di rilancio dell'azione di rinnovamento

Proposta del sindaco di rilancio dell'azione di rinnovamento

07-02-2001 / Giorno per giorno

Conferenza stampa del Sindaco Gaetano Sateriale. Al termine della riunione di oggi della giunta "politica" il sindaco Gaetano Sateriale ha reso noto alla stampa il tema in discussione relativo ad una riflessione sullo stato di avanzamento del programma di governo. Secondo il sindaco il percorso del rinnovamento della macchina amministrativa, dei rapporti con i cittadini e del governo locale è stato avviato con risultati positivi. Obiettivo ora è di accelerare questo processo che sembra essersi offuscato. Il progetto di riorganizzazione era partito con i progetti speciali l'anno scorso e vedevano al centro il metodo del lavoro interassessorile, la finalizzazione agli obiettivi, l'efficienza, il controllo. Uno degli esiti sono stati i contratti sulle retribuzioni dei dirigenti e del personale, la riduzione del numero dei dirigenti di vertice, la politica della formazione del personale che proprio in questi giorni ha visto l'avvio di un corso sul controllo di gestione in collaborazione con la facoltà di Economia dell'Università. Questo processo di riorganizzazione, ha riconosciuto il sindaco, può aver prodotto effetti non desiderati di eccessiva centralizzazione che porta con sé una deresponsabilizzazione. Ne è uscita penalizzata l'intersettorialità, anche se c'è stato un miglioramento dell'efficienza. Ora il sindaco ritiene che vadano ripristinate delle scelte basate sul coinvolgimento e la partecipazione, pur nella distinzione di ruoli tra politica e organi tecnici, ma "non c'è dubbio che quando si devono costruire delle scelte politiche ci deve essere comunicazione tra i due apparati", ha detto il sindaco. C'è stato un effetto importante derivante dall'arrivo del direttore generale, ha detto Sateriale. "La funzione di direzione generale è stata un po' ridondante e ha svolto anche compiti di direzione del personale, di direzione del gabinetto del sindaco: Si è avvertita una concentrazione dei controlli sulla direzione generale che ora va riequilibrata perché rischia di ridurre i ruoli e le competenze di altri dirigenti e degli assessori. Difendo la scelta del direttore generale - ha sottolineato il sindaco - adesso dobbiamo distinguere meglio i ruoli e lasciare la garanzia ai dirigenti e agli assessori della loro autonomia". Per il sindaco spingere sull'innovazione significa riavviare la politica della partecipazione affinché gli assessori e i dirigenti non si sentano esecutori degli ordini del sindaco, ma protagonisti del programma di governo. "Non possiamo fare innovazione senza consenso", ha detto Sateriale. Durante la riunione si è cercato di mettere a punto dei metodi per il funzionamento della giunta e per un maggior lavoro di squadra, maggiore ascolto reciproco, il coinvolgimento delle Circoscrizioni. Una delle proposte del sindaco è la definizioni dei PRA, piani di realizzazione annua, che dovrebbero essere l'esplicitazione dei programmi di ciascun assessore per ogni anno e l'istituzione di una figura di coordinamento per i progetti interassessorili. Il sindaco, invece, una volta la mese si impegna a convocare la direzione operativa, i presidenti di Circoscrizione, i presidenti delle società speciali e delle istituzioni. Ogni tre mesi invece un incontro con le organizzazioni di categoria. Il sindaco ha anche elaborato un "dodecalogo" sul funzionamento della giunta. Tra i punti il fatto che le priorità politiche e programmatiche vengono decise in forma collegiale dalla giunta. "Non esiste la figura del dissociato. Una decisione una volta assunta è dell'intera giunta", ha detto Sateriale. Altri punti riguardano la figura del vice sindaco che rappresenta il sindaco e la giunta in funzione vicaria non solo quando il sindaco è assente come previsto dalla legge; il ruolo dei dirigenti che rispondono al direttore generale e all'assessore. Ciascun assessore insieme al direttore generale assegna le priorità programmatiche ai dirigenti e i compiti esecutivi. A sua volta il direttore generale modifica l'organizzazione del lavoro e l'assetto degli uffici d'intesa con l'assessore. Bisogna ristabilire ruoli e competenze di ciascun assessore e del direttore generale. Presto, ha annunciato il sindaco, verrà individuato il nuovo capo di gabinetto. "Siamo in una fase in cui è necessaria un'accelerazione con sterzata", ha detto Sateriale. "Accelerazione sul rinnovamento e ripresa di alcuni temi fondamentali. Sterzata perché ora bisogna affiancare all'accelerazione la fase del coinvolgimento che aumenti il consenso e la partecipazione". Il sindaco ha ribadito che il processo di rinnovamento è ancora la priorità di questa amministrazione. Sul malessere dei dipendenti Sateriale ha detto che c'è un accumulo di lavoro che deriva dal cambio di metodo, ma che bisogna rispondere al malessere intervenendo subito, eventualmente moderando i processi riorganizzativi. Sul rapporto con i Riformatori il sindaco ha detto che la coalizione si riconosce in un programma e non in una fedeltà di principio. "Quella dei Riformatori è una proposta precisa e trasparente, non ci sono accordi sottobanco", ha detto Sateriale, che ha ribadito che l'asse politico della giunta è dato dal voto espresso dai cittadini sulla base del programma. "Questa è una maggioranza programmatica, tant'è che a Ferrara nacque più ampia che da altre parti. Se su questo programma si aggrega un'altra forza politica ben venga. Se, invece, questa proposta destruttura e sposta l'asse dell'attuale coalizione allora non si può fare", ha chiuso il sindaco.