Canile municipale: risposta dell'assessore Castagnotto al consigliere Perazzolo
17-03-2001 / Giorno per giorno
In merito alle insinuazioni circa un presunto conflitto di compatibilità sollevato su una dipendente dal Consigliere Pierfrancesco Perazzolo con un'interpellanza, preciso che per la sua nota professionalità e competenza in materia di animali la dipendente ha acconsentito, su nostra richiesta, a collaborare con il Servizio Sanità per rafforzare un settore che, a seguito del trasferimento ad altro ufficio del responsabile che lo curava, si era venuto a trovare in difficoltà operativa. Ciò è avvenuto sulla base di un ordine di servizio del settembre '99 concordato tra la sottoscritta e l'Assessore alla Cultura, che prevedeva inizialmente la presenza della dipendente nelle giornate di martedì e sabato, finalizzata soprattutto all'istituzione dell'"Ufficio dei Diritti degli Animali". Per quanto riguarda l'assunzione della presidenza dell'associazione AVEDEV la dipendente ha presentato il 21.4.1998 domanda al Settore Personale per richiedere l'autorizzazione preventiva a svolgere tale incarico, a titolo volontario e gratuito, evidenziando l'esistenza di una convenzione fra il Comune e l'Avedev, associazione senza fini di lucro e iscritta all'Albo Regionale dell'Associazionismo. Il Settore Personale, sulla base della normativa in vigore, ha escluso, ovviamente, la necessità di una preventiva autorizzazione per le attività rese a titolo gratuito presso associazioni di volontariato o cooperative a carattere socio-assistenziale senza scopo di lucro. La dipendente in questione non ha la responsabilità del procedimento e della firma degli atti che competono al dirigente del Servizio. La sua collaborazione è relativa anche alla stesura di nuovi testi di convenzione che giudico più funzionali alle esigenze e più vantaggiosi per il Comune. Dal gennaio '99 il Servizio Sanità, al fine di ottenere un ulteriore miglioramento del servizio, ha attivato le procedure di un'asta pubblica per la durata di un anno e mezzo, aperta ad associazioni, ditte e società aventi finalità zoofile di tutto il territorio nazionale, affidando al servizio contratti la pubblicizzazione dell'atto. Stessa procedura è stata applicata anche per l'aggiudicazione della gestione del nuovo Gattile Municipale, che si è poi ripetuta per la gestione del Canile Municipale per il periodo 1.10.2000/31.3.2002. La Commissione Giudicatrice, nella riunione del 19.9.2000, ha esaminato l'unica offerta pervenuta, quella dell'AVEDEV, così come avvenne nel 1999. Sulla base dei criteri fissati dal bando la Commissione, valutata la rispondenza dei requisiti richiesti, ha assegnato il punteggio di 96 su 100, giudicando più che positivamente il progetto di gestione presentato dall'associazione. L'associazione rispetta puntualmente l'obbligo di presentare al Servizio alla Persona, Sociali e Sanitari e al Servizio Veterinario dell'Azienda USL un rendiconto mensile degli ingressi e delle adozioni dei cani, e ci trasmette le iscrizioni all'anagrafe canina dei cani dati in adozione. Annualmente, l'Associazione ci presenta il bilancio consuntivo e preventivo approvato dalla Assemblea dei soci, corredato da una relazione dell'attività svolta e di quella futura. Il controllo, quindi, esiste e viene effettuato, con verifica attenta delle spese, delle attività e delle iniziative attuate. Non mi risultano lamentele significative su presunte rigidità. Una struttura articolata e complessa quale è quella del Canile Municipale ha bisogno di regole certe e precise nell'interesse degli animali assistiti e non può essere governata assecondando richieste estemporanee o personali che talvolta possono tradursi anche in un danno agli animali. Sono molte le persone, gli enti, le associazioni che visitando la struttura hanno espresso giudizi positivi, non ultimo quello dell'etologo prof. Danilo Mainardi che si è personalmente complimentato. Il prezzo dell'appalto è fissato, come detto, in L. 196.000.000, oltre IVA - l'importo è praticamente invariato da oltre tre anni - ma come dimostrano i bilanci presentati esso non copre interamente le spese di gestione della struttura, che viene integrata da entrate proprie dell'associazione. Infine, questo l'elenco dei contributi assegnati nel 2000 alle Associazioni Animaliste: Gruppo Animalista di Solidarietà £ 2.741.180; Associazione Felina Ferrarese £ 558.000; GATA £ 10.000.000; Lega Nazionale per la Difesa del Gatto £ 1.500.000; Rifugio privato della Lega Nazionale per la Difesa del Cane £ 10.000.000; LIPU £ 10.000.000. Se le preoccupazioni del consigliere Perazzolo sono in ordine all'imparzialità del servizio, in questi due anni nessuno ha mai esternato eventuali insoddisfazioni. Pertanto, non ravvisando nessun "conflitto di compatibilità" continuerò ad avvalermi della preziosa collaborazione della dipendente nell'interesse del Comune, del bene pubblico e degli animali.