Bando dell'A.I.M.A. per i contributi alle famiglie
28-04-2001 / Giorno per giorno
L'A.I.M.A. (Associazione Italiana Malattia di Alzheimer) ha aperto formalmente un bando per l'assegnazione di contributi economici a favore dei nuclei familiari che assistono a domicilio l'anziano, residente nel comune di Ferrara, affetto da malattia di Alzheimer. L'importo del contributo economico non può essere superiore a £. 30.000 al giorno per ogni effettiva presenza dell'anziano al Centro Diurno Assistenziale o di massimo £. 60.000 per il Centro notturno. Il 23 marzo scorso la giunta ha deliberato l'impegno di 50 milioni, di cui 30 derivanti da un contributo della Fondazione Santini Gaetano e Elviraha, da destinare all'A.I.M.A. di Ferrara per avviare nuove forme di collaborazione per potenziare il ruolo delle famiglie nelle azioni di cura domiciliare. Il contributo è finalizzato a sostenere economicamente le famiglie per brevi periodi, massimo 20 giorni, nel caso si rendessero indispensabili ricoveri dei pazienti presso strutture autorizzate. Il Comune con altri finanziamenti già concorre alla realizzazione di progetti regionali nell'ambito della demenza e nel luglio 2000 ha sottoscritto un accordo di programma con l'Università, l'AUSL, l'Azienda ospedaliera e l'IPAB Sistema anziani per la programmazione locale di percorsi diagnostici, terapeutici e assistenziali nel settore delle demenze. La stessa Regione, infatti, ha riconosciuto e sostenuto anche economicamente il ruolo di assistenza e cura che la famiglia svolge al proprio domicilio, pur in presenza di una rete di servizi territoriali, semiresidenziali e residenziali. Possono fare richiesta di contributo, i familiari impegnati nel lavoro di cura e assistenza al domicilio del proprio congiunto con limiti di reddito non superiori ai seguenti importi, desunti dalla direttiva Regionale 1377/99 già utilizzati per la concessione dell'Assegno di Cura: - Limite di reddito con due (2) persone £. 56 milioni; - limite di reddito con tre (3) persone £. 68.5 milioni; - limite di reddito con quattro (4) persone £. 79.5 milioni; - limite di reddito con cinque (5) e più persone £. 89.5 milioni. La richiesta sottoscritta dal familiare referente deve recare in allegato la documentazione rispetto alla situazione reddituale, il certificato del medico/ specialista attestante il grado di disturbo del paziente, la documentazione di spesa sostenuta per l'ospitalità diurna o notturna o di sollievo prevista dal presente progetto, nonché una relazione dell'assistente Sociale responsabile del caso in ordine alla situazione socio-familiare. I richiedenti possono altresì allegare tutti i certificati e/o documenti socio-assistenziali che ritengano utili ai fini dell'ammissibilità al contributo. Le domande saranno vagliate da una Commissione formata da quattro componenti e precisamente: uno di nomina del Comune di Ferrara; uno di nomina della Fondazione Santini; uno di nomina dell' A.I.M.A. sezione di Ferrara; un assistente sociale indicato dal Servizio Sociale. La medesima Commissione, con un termine dilatorio di 15 giorni rispetto alla scadenza del bando, formerà una graduatoria dei contributi fino all'esaurimento della prima trance di finanziamento. Coloro i quali risulteranno in graduatoria, ma non saranno assegnatari di quote economiche per esaurimento della prima trance di finanziamento, saranno automaticamente rivalutati per la nuova graduatoria del bando successivo. Le domande vanno presentate all'Associazione Italiana Malattia di Alzheimer via Ripagrande n. 5 Ferrara, entro e non oltre le ore 12 del giorno 30.07.2001. Per informazioni più dettagliate sul bando è possibile telefonare o rivolgersi presso la sede dell'A.I.M.A tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 12 ai seguenti numeri 0532 - 799511/799552/ 792097.