È di due miliardi e 100 milioni di lire la produttività mensile al cantiere del polo ospedaliero di Cona. È quanto è emerso oggi da un sopralluogo effettuato dal sindaco Gaetano Sateriale insieme all'assessore ai Lavori pubblici Vainer Merighi e all'ingegnere capo del Comune Fulvio Rossi. Sul posto la delegazione ha incontrato i responsabili del procedimento dei lavori che hanno illustrato tutte le fasi del cantiere, le opere realizzate, lo stato di avanzamento e accompagnato il sindaco in una visita alla struttura. Impressionante la mole dell'opera che ospiterà 500 posti letto, più altre cento del reparto di malattie infettive già completato, 30 sale operatorie. Il sindaco ha sottolineato come quest'opera sia un gioiello di tecnologia che conferma come l'Italia sia all'avanguardia in Europa per ciò che concerne le strutture sanitarie pubbliche. Infatti, le stanze di degenza saranno tutte a due posti letto dotate di bagno indipendente più uno comunicante con la stanza adiacente per consentire al personale infermieristico manovre di assistenza, televisore e telefono in camera, aria condizionata in tutti gli ambienti, più, ovviamente tutti gli allacciamenti tecnologici per l'assistenza sanitaria. Ciascun paziente nelle camere avrà a disposizione dodici metri quadrati di spazio, ben al di sopra dei 9 previsti dalle leggi nazionali e regionali per l'accreditamento sanitario delle strutture di ricovero. La visita al cantiere è stata anche l'occasione per ricordare le infrastrutture di supporto all'ospedale come la metropolitana di superficie che, dopo una deviazione dell'attuale tracciato della Ferrara-Codigoro, avrà una fermata adiacente all'ospedale e integrata ad esso anche con servizi di carattere commerciale. Anche la via Comacchio, ha detto Merighi, sarà deviata per evitare l'attraversamento dell'abitato di Cona e correrà parallela al tracciato della metropolitana per poi raccordarsi con la prevista tangenziale e la superstrada Ferrara-Mare. L'obiettivo degli addetti ai lavori del cantiere dell'ospedale è ora di portare la produttività mensile a 2,5 miliardi. Dai grafici illustrati dai responsabili del cantiere è evidente l'impennata della produttività registrata a partire da dicembre 2000 quando il sindaco assunse l'iniziativa di monitorare costantemente i lavori di Cona per garantirne il termine entro il 2003. La visita di oggi, l'ennesima di una serie già realizzate, si inserisce proprio nel monitoraggio annunciato.