Giornata mondiale senza tabacco
29-05-2001 / Giorno per giorno
Conferenza stampa di presentazione delle iniziative per la "Giornata mondiale senza tabacco". Erano presenti l'assessore ai Servizi alla Persona Sociali e Sanitari Paola Castagnotto, il direttore Sanitario Ausl Edgardo Contato, Monica Mascellani del Servizio Salute Infanzia-Pediatria di Comunità, Gina Ravani dell'Ausl di Copparo, Elena Buccoliero di Promeco e Stefano Gambetti del Centro Antifumo del Ser.T. dell'Ausl. Giovedì 31 maggio, annuale appuntamento con la "Giornata mondiale senza Tabacco", sarà ancora una volta l'occasione per fare il punto sul lavoro fatto durante l'anno dai diversi servizi sanitari del territorio, con il patrocinio di Comune di Ferrara e Ausl Ferrara, nell'ambito del progetto OMS di riduzione e prevenzione del tabagismo. Il progetto è stato sviluppato attraverso molteplici azioni nelle scuole, nei servizi sanitari e ospedalieri, sui luoghi di lavoro e di incontro. "Ferrara - ha ricordato l'assessore ai Servizi alla Persona Sociali e Sanitari Paola Castagnotto nel corso della conferenza stampa - ha il più alto tasso regionale (+ 5,6 % della media) di fumatori; ma siamo anche la città che in Regione in questi anni ha presentato e attivato il maggior numero di progetti di prevenzione. Iniziative studiate contro il fumo che coinvolgono adolescenti, giovani, ma anche adulti e che ben interpretando sia lo spirito della "campagna" sia quello della legge non adottano nessun atteggiamento moralistico nei confronti dei fumatori. Poiché fare prevenzione significa educare la persona a essere autonoma rispetto a sostanze di cui è verificata la nocività, la linea scelta è quella della stigmatizzazione del fumo e dell'evidenziazione dei danni che esso provoca a sé e agli altri. Viene svolta insomma una vera opera di responsabilizzazione per aiutare soprattutto i ragazzi a compiere scelte consapevoli". La giornata mondiale senza tabacco avrà a Ferrara alcuni momenti particolarmente significativi. Dalle 9 alle 12.30 alla sala Boldini saranno illustrati (alla presenza dei ragazzi coinvolti e dei loro insegnanti) i lavori e le esperienze attivate nelle scuole medie inferiori e superiori partecipanti ai programmi "Lasciateci puliti", "Si sta meglio a non fumare" e "Smoke free class competition". Si tratta di iniziative condotte da insegnanti al termine di un corso formativo, differenziate per ordine di scuola e di età dei ragazzi, attivate nell'ambito del progetto patrocinato dall'Azienda Usl e dal Comune di Ferrara e promosso dall'impegno di Promeco, del Ser.T. e del Servizio Salute Infanzia-Pediatria di Comunità. I lavori della sala Boldini saranno aperti con il saluto dell'assessore Paola Castagnotto. Dalla mattina e per l'intera giornata, poi, in piazza Duomo e presso il Centro Commerciale "Il Castello", gli operatori del Centro Antifumo, e persone che hanno frequentato o stanno frequentando i corsi per liberarsi dalla dipendenza della nicotina, incontreranno fumatori interessati alla disassuefazione. In azienda Usl si sta intanto attivando un secondo Centro antifumo, con sede presso l'ospedale di Copparo che coinvolgerà l'Unità Operativa di Pneumologia, Ser.T. e medici di Medicina generale. Cresce la voglia di smettere di fumare, lo dicono le statistiche, ma anche l'esperienza sul campo del Centro Antifumo del Ser.T. dell'Ausl che da alcuni anni propone corsi per fumatori (nel 2000 sono stati attivati 23 corsi e si sono iscritte 115 persone). L'occasione della Giornata mondiale senza Tabacco servirà anche per fare il punto sul livello di attuazione del Progetto Regionale Tabagismo cui ha contribuito in modo sostanziale anche l'Azienda Usl di Ferrara. Impegnata in particolare a rendere operativa la normativa antifumo prevista per gli Ospedali e i Servizi Sanitari, l'Azienda si è attivata per sensibilizzare il personale, far applicare la cartellonistica specifica e per nominare gli agenti accertatori con funzioni di far osservare la normativa.