Oggi pomeriggio il Sindaco Gaetano Sateriale e l'Assessore ai Servizi alla persona sociali e sanitari Paola Castagnotto, hanno consegnato al Direttore generale del S. Anna Ubaldo Montaguti la petizione firmata da duemila cittadini per risolvere il problema della guida del reparto di oncologia dell'ospedale. Il Sindaco, in quanto Presidente della Conferenza sanitaria territoriale, ha così tenuto fede all'impegno preso con i promotori dell'iniziativa sollecitando l'Azienda ospedaliera ad assumere la più rapida e qualificata soluzione affinché il Dipartimento oncologico possa lavorare con certezza di personale e di adeguata organizzazione degli spazi, scelta operativa che è comunque attribuita dalla legge alle Aziende sanitarie. "Era nostro dovere come rappresentanti dei cittadini e come autorità sanitaria dare voce a questo bisogno sacrosanto affinché oncologia funzioni al massimo del servizio come capacità di screening, di terapie, di assistenza e di stabilità di riferimento per tanti malati. Montaguti ci ha garantito - ha detto alla stampa il Sindaco al termine dell'incontro col Direttore generale del S. Anna - che la selezione del primario di oncologia sarà fatta da una commissione composta dai massimi esperti del settore. Abbiamo chiesto che i criteri di selezione siano basati sulle capacità professionali di cura e ricerca, ma anche organizzative. Montaguti ha garantito che darà queste indicazioni alla commissione. Del resto la scelta sulla base dei criteri di competenza è una garanzia per la città", ha concluso Sateriale che ha rinnovato il rammarico per la partenza del prof. Roila il quale "ha impresso una forte direzione di marcia all'oncologia ferrarese". L'Assessore Castagnotto ha ricordato che l'impegno delle istituzioni va al di là delle cose chieste dai cittadini firmatari della petizione essendo concentrato nel coordinamento tra ospedale e Usl per un'assistenza integrata sul territorio fino a quella domiciliare. L'Assessore ha ricordato anche l'impegno del Comune nella costruzione di importanti e nuovi progetti: il progetto, già approvato dalla Regione, di rete degli Hospice per le cure palliative, importantissime per tanti malati terminali spesso soli, con 35 posti letto tra ospedale S. Anna e due strutture del territorio; la sottoscrizione di un Protocollo tra Comune, Aziende sanitarie, Università, Associazioni femminili e Organizzazioni sindacali, per dare continuità a tutti gli interventi sulla salute delle donne, a partire dallo screening che sta già dando risultati in termini di prevenzione. Infatti, in questo progetto parti strategiche sono la continuità tra la prevenzione dei tumori femminili e il nuovo Protocollo operativo di presa in carico delle donne con tumore alla mammella.