L'allagamento del sottopasso di viale Po
21-07-2001 / Giorno per giorno
Nota dell'assessore ai Lavori pubblici, Protezione civile, Sicurezza, asses. Vainer Merighi. In merito alla lettera pubblicata oggi da la Nuova Ferrara, dal titolo "Sottopassaggio bloccato, segnalazioni inesistenti", ci pare non corrispondere al vero l'affermazione secondo la quale la Polizia Municipale abbia l'unico scopo di portare soldi al Comune, poiché, com'è evidente anche in seguito all'attivazione del vigile di quartiere, svolge funzioni socialmente utili, ad esempio quando commina sanzioni per violazione del codice della strada. Si veda l'alto numero di patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza o per eccesso di velocità. Sull'episodio dell'altro giorno va detto che l'entità degli eventi atmosferici è difficilmente prevedibile anche dagli esperti del settore per via delle modificazioni climatiche verificatesi negli ultimi anni, una situazione del tutto nuova anche per chi opera nel campo della protezione civile. Per quanto riguarda il problema specifico del sottopasso di viale Po, per i motivi su esposti, sarà presumibilmente interessato con più frequenza da episodi di chiusura. Per questo occorrerà intervenire a medio termine per risolvere i problemi strutturali. Sul fronte delle emergenze, invece, ho dato mandato al capo Settore della Protezione civile e al comandante dei vigili urbani affinché vengano adottati provvedimenti in tempi brevissimi per la predisposizione di piani che consentano di posizionare adeguate segnalazioni per eventuali deviazioni del traffico. Nel caso specifico segnalato ciò non è stato possibile poiché i punti di emergenza in città sono stati molti e ciò ha richiesto un impiego notevole di personale.