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Appoggio esterno alla giunta da parte dei Riformatori

16-11-2001 / Giorno per giorno

Conferenza stampa per la presentazione dell'accordo politico-programmatico tra la giunta e il gruppo consiliare dei Riformatori per Ferrara. Erano presenti il Sindaco Gaetano Sateriale, l'assessore Sergio Alberti e il consigliere Mario Zamorani. E' stato presentato questa mattina alla stampa l'accordo politico-programmatico tra la giunta e il gruppo consiliare dei Riformatori per Ferrara, accordo che, secondo le parole del Sindaco, "rappresenta un fatto nuovo nel panorama politico ferrarese in quanto basato sulla trasparenza con al centro un'intesa programmatica". Questa intesa, ha proseguito Sateriale, "è il risultato di un processo di conoscenza e comprensione iniziato due anni fa e sviluppatosi attraverso una prima fase di studio reciproco ed una seconda fase caratterizzata dall'adesione unilaterale, da parte dei Riformatori, alle decisioni della giunta. Ora Zamorani ci ha sottoposto alcuni punti programmatici, parte dei quali in via di realizzazione, altri degni di essere assunti come obiettivi di governo". Sulla base dell'impegno programmatico della giunta, i Riformatori hanno deciso di dare un appoggio esterno all'organo di governo, che "non significa ingresso in giunta, almeno per l'oggi, ma un riconoscimento della nostra azione", ha chiarito il Sindaco. Nel suo intervento il consigliere Zamorani ha ripercorso le tappe del sostegno dato alla giunta fin dalla prima seduta di Consiglio nel '99. "In quella sede - ha ricordato Zamorani - dissi che il programma era interessante, ma che non ero sicuro che si fosse riusciti a realizzarlo. Uno dei motivi fondamentali del nostro appoggio incondizionato derivava dai problemi interni alla maggioranza. L'altro motivo era la condivisione dei progetti speciali introdotti dal Sindaco come forma di gestione innovativa della cosa pubblica". Tra i punti programmatici già realizzati e condivisi anche dai Riformatori, Sateriale ha ricordato l'istituzione del Difensore civico "realizzata dopo tanti anni di discussione con una larga convergenza anche sul nome"; l'introduzione del question time in Consiglio Comunale attraverso la modifica dello Statuto che presto sarà approvato; la ripavimentazione della Piazza Municipale; l'acquisto e l'apertura del Giardino delle Duchesse. L'accordo si compone di nove obiettivi inseriti nel programma di governo della seconda parte della legislatura. Alcuni di questi obiettivi puntano, in particolare, a favorire l'avvicinamento dei ferraresi al mondo politico e istituzionale cittadino, attraverso incontri pubblici organizzati nelle varie circoscrizioni con il Sindaco e la giunta, nonché mediante la trasmissione in diretta radiofonica e via internet del Consiglio Comunale. Diversi altri punti dell'accordo riguardano, invece, interventi di riqualificazione urbana riconducibili al progetto complessivo di riordino del centro storico che è già in via di elaborazione. Si tratta, in particolare, della riqualificazione delle piazze principali (piazza Repubblica, Trento Trieste e Savonarola) per le quali è prevista la completa chiusura al traffico, nonché della sistemazione delle facciate degli edifici che danno su Piazza Municipale e dell'apertura al pubblico della Torre della Vittoria. Trattando questi temi, il Sindaco ha colto l'occasione per annunciare che a partire dal 24 novembre, giorno dell'inaugurazione della rinnovata Piazza Municipale, piazza Castello sarà definitivamente pedonalizzata con l'installazione di fioriere che impediranno l'accesso e il transito alle auto. Non mancano, inoltre, nell'accordo iniziative di carattere internazionale come il patto d'amicizia con Dharamsala, la città indiana sede del governo tibetano in esilio, e altre proposte relative alla tutela degli animali, come l'adozione di una specifica Carta dei diritti. L'accordo prevede, infine, che nel novembre 2002 e nel novembre 2003 si proceda ad effettuare una verifica dello stato di attuazione dei programmi concordati ed eventualmente a compiere un arricchimento dell'intesa politica. Di seguito si riporta il testo integrale dell'accordo. 1. Carta dei diritti degli animali Si chiede che il Comune si doti di una Carta dei diritti degli animali e di un Regolamento di attuazione che indichi sanzioni e provvedimenti per le violazioni. 2. Incontri e dialoghi nelle Circoscrizioni con Sindaco e Giunta. Si chiede l'organizzazione di tali incontri nelle varie Circoscrizioni almeno una volta ogni anno, e tutte le volte che lo si ritenga utile, consentendo ai cittadini di formulare richieste, porre domande, esporre lamentele o proposte; con risposte certe in tempi certi. 3. Consiglio comunale in diretta radio. Le trasmissioni dovranno essere in diretta ed eventualmente anche comprendere altri momenti istituzionali. Sarà verificata la possibilità di trasmissione in Internet. 4. Sistemazione parte verticale di piazza Municipio. Sembra anche opportuna la sistemazione dell'androne sottostante lo scalone. 5. Patto d'amicizia con Dharamsala. Questa e altre iniziative di dialogo e collaborazione con la città indiana sede del Governo Tibetano in esilio. 6. Sistemazione di piazza della Repubblica. Sembra necessario un ripensamento totale. La cosa più opportuna sembra il mantenimento soltanto degli alberi ora esistenti. La stessa fontana potrebbe essere rimossa ed opportunamente sostituita da altro manufatto. 7. Piazza Trento Trieste. Rifacimento totale degli impianti di illuminazione. 8. Corso Martiri della Libertà e piazza Trento Trieste. Loro pedonalizzazione totale. Comprensive anche di piazza Savonarola, oltre che - come naturale - piazza Municipio. 9. Torre della Vittoria. Sua apertura al pubblico per i ferraresi e per i turisti. Il Sindaco e il capogruppo dei Riformatori per Ferrara nel novembre 2002 e nel novembre 2003 comunicheranno lo stato di attuazione dei programmi concordati e le modalità di proseguimento del rapporto politico.