Porta degli Angeli diventa un contenitore espositivo per l'arte visiva
13-12-2001 / Giorno per giorno
Conferenza stampa dell'Assessore alle Politiche e istituzioni culturali Alberto Ronchi e dell'Assessore alle Politiche per i giovani Alessandra Chiappini. Erano presenti Angelo Andreotti responsabile delle Civiche Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea, Leonardo Punginelli, dell'Unità operativa giovani artisti, Carlo Benassi responsabile del Servizio Sport-Giovani. È stata presentata oggi alla stampa la prima mostra ospitata dalla Porta degli Angeli (una delle torri dell'antica cinta muraria della città estense), in Rampari di Belfiore 1, dal titolo "Viavai. Pontespositivo". L'inaugurazione ufficiale della mostra e del nuovo contenitore espositivo avverrà sabato 15 dicembre 2001 alle ore 17,30. Il nuovo spazio sarà dedicato alla produzione artistica giovanile nell'ambito delle arti visive, con particolare attenzione al linguaggio fotografico. "Con la Porta degli Angeli la città ha recuperato al proprio patrimonio culturale uno spazio suggestivo adatto per essere messo a disposizione delle nuove forme di espressione artistica", hanno sottolineato con soddisfazione gli Assessori Ronchi e Chiappini. Grazie agli sforzi congiunti di Comune (Assessorato alle Politiche e Istituzioni Culturali e Assessorato alle Politiche per i Giovani) e Regione Emilia-Romagna (Assessorato al Progetto Giovani) che ha compartecipato al finanziamento, è stato possibile restaurare e rendere funzionale la struttura per i nuovi usi. Con questo prima mostra si dà il via ad una serie di appuntamenti annuali unificati dal titolo Viavai e dal sottotitolo Pontespositivo che caratterizzeranno il quadro progettuale complessivo. Lo spazio, infatti, funzionerà come un crocevia di esperienze artistiche delle giovani generazioni. Dopo questo primo allestimento, è previsto un programma, a partire dal 2002, che vedrà 4/6 esposizioni ogni anno. Ogni mostra coinvolgerà 2/3 artisti, che saranno invitati a produrre opere originali in stretta relazione con le caratteristiche architettoniche, urbanistiche, monumentali e ambientali dello spazio espositivo. Saranno privilegiati gli artisti che presentino nei propri lavori forti connotazioni del linguaggio fotografico, in assoluta tendenza con gli esiti della ricerca contemporanea nell'ambito delle arti visive. Gli artisti saranno selezionati dalle Civiche Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea del Comune di Ferrara, che avranno il compito di gestire lo spazio della Porta degli Angeli congiuntamente al Progetto Giovani Artisti del Comune di Ferrara. Per le selezioni saranno coinvolti i diversi circuiti regionali, nazionali e internazionali di promozione della creatività artistica giovanile (Coordinamento Giovani Artisti dell'Emilia Romagna, Associazione Giovani Artisti Italiani, Biennale dei Giovani Artisti dell'Europa e del Mediterraneo, ecc.). La prima esposizione presenta i lavori dei tre giovani artisti Stefano Balestra, Riccardo Catozzi e Cristina Mirandola. Stefano Balestra è un giovane fotografo ferrarese che realizza lavori fortemente permeati dell'insegnamento e delle suggestioni delle avanguardie storiche in campo artistico del Ventesimo Secolo, in particolare del Surrealismo. Ha anche realizzato il reportage fotografico dello spazio espositivo riportato sul catalogo dell'esposizione. Riccardo Catozzi è un giovane artista visivo ferrarese che realizza installazioni che coniugano il linguaggio video e la semplicità degli assemblaggi di materiali poveri (legno, morsetti e giunti di cantiere, tubi metallici) per produrre opere in cui il tema dell'identità umana e delle sue molteplici e ambigue forme d'espressione è sempre letto in chiave leggera ed ironica. Ha preso parte nel 2001 a Sarajevo alla decima edizione della Biennale dei Giovani Artisti dell'Europa e del Mediterraneo. Cristina Mirandola è una giovane artista visiva modenese che realizza installazioni nelle quali incorpora oggetti e linguaggi di vario tipo: cuscini, lenzuola, fotografie, cannocchiali, ecc.. Nelle sue opere assume un'importanza centrale il tema della memoria come presenza costante nella vita quotidiana delle persone. Ha preso parte nel 2001 a Sarajevo alla decima edizione della Biennale dei Giovani Artisti dell'Europa e del Mediterraneo. L'esposizione rimarrà aperta dal 16 dicembre 2001 al 17 febbraio 2001, con orario di apertura 9,00/12,00 e 15,00/18,00 dal martedì alla domenica (chiusura il lunedì, Natale, S. Stefano, Capodanno e Epifania). Il prossimo evento espositivo, dal 9 marzo al 14 aprile 2002, presenterà le opere di una giovane artista ferrarese, Roberta Cavallari, e di una giovane artista mantovana, Lucia Anselmi, che insieme realizzano lavori che coniugano diversi linguaggi artistici: fotografia, video e installazione.