Nota dell'Assessorato alla Protezione civile e Ecologia urbana. In riferimento alla lettera del Sig. Valerio Vicentini della Associazione Amici della Bicicletta pubblicata da il Resto del Carlino il 5/2/2002 sono utili alcune precisazioni. Innanzitutto, esprimiamo apprezzamento per l'attenzione e la sensibilità manifestate nella lettera condividendone le preoccupazioni. Si fa, però, presente che l'Amministrazione è impegnata a garantire la massima attenzione al rilevante problema ambientale ed igienico-sanitario causato dall'inquinamento atmosferico. Tuttavia, è doveroso precisare che non è ancora stata recepita a livello nazionale la Direttiva Comunitaria 1999/30/CE del 22 aprile 1999 in cui sono indicati i valori limite di attenzione di 50 microgrammi/metro cubo e di allarme di 75 microgrammi/metro cubo per l'inquinamento atmosferico da polveri sottili (PM 10). In assenza di riferimenti normativi nazionali, la Regione Emilia Romagna ha promosso un "protocollo di intesa con Province e Comuni per l'adozione di misure per il contenimento e la prevenzione degli episodi acuti di inquinamento atmosferico" che, facendo riferimento ai limiti summenzionati, dice espressamente: "… ritenuto che qualora si superino detti valori per più di 5 giorni consecutivi ed in presenza di previsioni meteoclimatiche sfavorevoli alla dispersione degli inquinanti sia necessario adottare provvedimenti di mitigazione delle emissioni inquinanti". Pertanto, il termine dei 5 giorni per l'adozione di ordinanze di tipo contingibile ed urgente a carattere sanitario non è stato unilateralmente deciso dal Comune di Ferrara, ma espressamente indicato dalla Regione: la motivazione di tale intervallo temporale deriva dalla necessità di adottare provvedimenti prevedibili con ragionevole anticipo, non volendo disorientare la comunità con continue adozioni e ritiri di ordinanze in caso di quotidiane oscillazioni intorno ai limiti come è successo proprio in questi giorni. Del resto i provvedimenti indicati hanno carattere esclusivamente emergenziale, e dovranno essere accompagnati ed integrati da interventi preventivi, che incidano in modo strutturale sull'intero sistema dei trasporti, per i quali la nostra Amministrazione si sta già impegnando.