Al termine della fase di transizione verso la moneta unica europea, il Nucleo di Polizia Commerciale del Corpo di Polizia Municipale ha presentato un bilancio dell'attività di controllo e supervisione condotta, nei confronti degli esercizi commerciali, durante i primi due mesi dell'anno. Una parte degli interventi svolti sono stati attivati su indicazione dei cittadini che hanno utilizzato il punto di ascolto telefonico, messo a disposizione dal Nucleo Commerciale, per segnalare anomalie relative all'applicazione della normativa sull'euro. Il numero complessivo delle segnalazioni telefoniche pervenute si è rivelato alquanto esiguo. Soltanto sette sono state, infatti, le richieste di controllo inoltrate. Due di queste riguardavano tabaccherie e tre esercizi di tipologia alimentare, mentre le ultime due erano a carico di un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande e di un esercizio commerciale non alimentare. Per nessuno dei casi segnalati sono state, tuttavia, riscontrate anomalie o maggiorazioni nella conversione dalla lira all'euro. L'unico aumento rilevato riguardava le sigarette, ma si è dimostrato giustificato sulla base di un nuovo listino, in vigore dal 1° gennaio 2002, che prevedeva un leggero rialzo dei prezzi per alcune marche. In una sola circostanza è stato richiesto l'intervento della Guardia di Finanza per problemi relativi all'uso del registratore di cassa. I controlli che il Nucleo di Polizia Commerciale ha, invece, effettuato di propria iniziativa hanno riguardato attività commerciali sia del centro cittadino che delle aree decentrate, in particolare nelle zone di Pontelagoscuro e Marrara, e si sono poi estesi fino a toccare alcuni esercizi all'interno di centri commerciali e mercati rionali. Anche nel corso di questi sopralluoghi le pochissime irregolarità (circa l'1%) rilevate non riguardavano errate conversioni e sono state comunque immediatamente eliminate dai gestori delle attività. Il bilancio tracciato dal Nucleo di Polizia Commerciale evidenzia dunque come il passaggio alla nuova moneta si sia svolto, nella nostra città, nel pieno rispetto delle normative e degli interessi dei consumatori.