Comune di Ferrara

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Nuova gestione del gattile comunale

03-04-2002 / Giorno per giorno

Nota dell'Assessorato ai Servizi alla Persona Sociali e Sanitari. In merito agli articoli e lettere pubblicati sulla stampa si precisa quanto segue: La Giunta Comunale ha avviato la gara per la nuova gestione del Gattile Municipale, dopo alcune proroghe all'Associazione Felina Ferraresi (A.F.F.) del contratto di appalto scaduto da circa un anno. La Giunta, con atto deliberativo, ha approvato lo schema di convenzione che prevede l'unificazione della gestione del gattile, l'aggiornamento del censimento e la collaborazione per l'effettuazione delle sterilizzazione dei gatti delle colonie feline presso la struttura pubblica. Va nuovamente sottolineato che la normativa riserva da una parte il ricovero presso le strutture a felini con accertate abitudini domestiche, quindi non inseribili in colonie, e invita i Comuni a tutelare e favorire prioritariamente queste ultime. A questa impostazione normativa l'Amministrazione si è ispirata per attuazione della nuova convenzione. Alla selezione per l'affidamento sono state invitate tutte le associazioni con finalità zoofile del territorio comunale iscritte al Registro del Volontariato da almeno 6 mesi o all'Albo dell'Associazionismo, richiedendo loro una proposta progettuale di gestione, da valutare sulla base di sette criteri stabiliti dall'art. 13 della Legge Regionale n. 37/1996 relativa alle convenzioni degli enti pubblici con le associazioni di volontariato. Nessuna associazione, crediamo, possa affermare di essere stata esautorata. Il Comune ha sempre prestato attenzione alle positive istanze del mondo del volontariato e tale attenzione continuerà anche in futuro. L'AFF, alla luce della nuova impostazione che il Comune ha dato alla convenzione, finalizzata ad un utilizzo più ampio, razionale e meno oneroso del gattile, ha valutato la proposta di convenzione, presentando il 14.3.2002 il proprio progetto che, assieme ad un altro, è stato esaminato da una apposita e qualificata Commissione Giudicatrice composta da 5 membri, fra cui un etologo (Docente di Bioetica ed Etologia) e due esperti di Dipartimenti di Sanità Pubblica - Area Veterinaria, ottenendo però un punteggio complessivamente inferiore rispetto al progetto dell'altra associazione. Il diritto all'informazione ed accesso ai documenti amministrativi per le associazioni è previsto dalla legge sul volontariato n. 266/91 e può essere esercitato in qualsiasi momento. Va sottolineato come tra i primi criteri di valutazione sia stato indicato proprio quello relativo all'esperienza maturata nell'attività oggetto della convenzione. Per quanto, invece, riferito agli arredi, l'Associazione Felina Ferrarese, in più di un'occasione e sin dal precedente affidamento della gestione del dicembre 1999, aveva dichiarato di essere già proprietaria di una serie di attrezzature da mettere a disposizione della struttura, senza ovviamente mai richiedere al Comune l'acquisto di analoghe attrezzature di cui disponeva. Il Comune prende atto della volontà dell'AFF di donare il materiale e le attrezzature presenti nella struttura (ad eccezione del tavolo operatorio, della sterilizzatrice e del set di ferri chirurgici, nel frattempo donati dall'AFF stessa ad un'altra associazione) lasciate all'interno della struttura al momento della consegna della chiavi. Nel ringraziare per il generoso intendimento, il Comune attiverà al più presto le procedure per la loro acquisizione al patrimonio comunale, nel rispetto delle leggi vigenti e dello statuto dell'associazione. Infine, si precisa come la prima fase della campagna di sterilizzazioni delle gatte appartenenti alle colonie feline non sia affatto ferma: i referenti delle colonie hanno da tempo ritirato i moduli per le sterilizzazioni di 186 delle 213 gatte (per 27 gatte i referenti, puntualmente contattati, non si sono ancora presentati) considerate prioritarie ai fini del contenimento e della limitazione delle nascite in questo primo periodo dell'anno. Il fatto che siano state utilizzate poche gabbie autocatturanti messe a disposizione sia dal Comune sia dall'Associazione Gata, è dipeso dal fatto che molte referenti hanno dichiarato di esserne già dotate e che la maggioranza della popolazione felina è oggi più addomesticata, e quindi più facilmente avvicinabile e catturabile con normali trasportini. Un bilancio di questa prima fase - che vede sterilizzazioni già effettuate per circa il 60% - verrà fatto non appena in possesso dei dati completi (i referenti avevano tempo sino al 31 marzo per effettuare le catture e far praticare le sterilizzazioni).