Centoquarantamila visitatori per la mostra su Alfred Sisley
21-05-2002 / Giorno per giorno
Grande soddisfazione è stata manifestata questa mattina dall'assessore alle Politiche e Istituzioni Culturali, Alberto Ronchi, nel presentare i dati relativi ai visitatori che da febbraio a maggio hanno affollato le sale del Palazzo dei Diamanti in occasione della mostra dedicata ad Alfred Sisley. Le cifre, infatti, vanno ben al di là di ogni previsione, con un totale di visitatori che si avvicina ai 140 mila, portando la rassegna sul pittore impressionista al quarto posto nella classifica delle mostre di maggior successo dall'inizio dell'attività di Ferrara Arte. L'esposizione dedicata a Sisley è preceduta, infatti, in questa singolare graduatoria, da quelle su "Claude Monet e i suoi amici" (232.000 visitatori), "Paul Gauguin e l'avanguardia russa" (218.000 visitatori) e "Marc Chagall" (182.000 visitatori). Particolarmente confortanti, secondo Francesco Ruvinetti, amministratore di Ferrara Arte, sono anche le cifre relative agli incassi. Il totale netto ammonta, infatti, a 2 miliardi e 621 milioni di lire, di cui un miliardo e 664 milioni provenienti dalla biglietteria e 957 milioni dalla vendita del bookshop. Le entrate hanno permesso di coprire interamente i costi sostenuti per l'allestimento, con un guadagno ulteriore netto di 128 milioni. Anche la soddisfazione del sindaco Gaetano Sateriale è evidente. "Le 95 mila presenze registrate dalle due mostre del 2001, "Da Canaletto a Constable" e "Da Dahl a Munch", sommate a quelle di Sisley, confermano ampiamente l'apprezzamento del pubblico per l'impegno della nostra città in campo culturale, soprattutto se si considera la crescente concorrenza in questo ambito. Dalle risposte ai questionari che sono stati distribuiti ai visitatori", ha proseguito il Sindaco, "emerge che quasi l'80% di essi è venuto a Ferrara attirato proprio dalla mostra. Questo indubbiamente ci conforta, poiché dimostra l'efficacia delle grandi esposizioni come strumenti indiretti di richiamo turistico. In questi anni la scelta dell'Amministrazione è stata quella di puntare rigorosamente sulla qualità, evitando di organizzare, come spesso fa la concorrenza, iniziative ad esclusivo effetto pubblicitario. I nostri sforzi vengono premiati anche dalla collaborazione di alcuni fra i più prestigiosi musei internazionali". Concluso Sisley si pensa già alla nuova mostra in programma al Palazzo dei Diamanti dal 22 settembre al 6 gennaio prossimi, quella dedicata a John Singer Sargent. Le previsioni degli organizzatori parlano di 30 mila visitatori attesi, un numero di tutto rispetto, considerato che si tratta di un pittore poco conosciuto in Italia.