Conferenza stampa per la presentazione delle attività di prevenzione del tabagismo. Erano presenti l'assessore ai Servizi alla Persona Sociali e Sanitari, Paola Castagnotto, l'assessore al Diritto allo Studio, Alfredo Valente, Elena Buccoliero, operatrice di Promeco, Monica Mascellani, medico del Servizio Salute Infanzia, Giordano Felisatti, coordinatore del gruppo provinciale "Ferrara Provincia Senza Fumo", Stefano Gambetti del Centro Antifumo Azienda Usl Ferrara e Gina Ravani del Centro Antifumo di Copparo. Numerose e molto apprezzate anche in questo anno scolastico le iniziative per la prevenzione del fumo di sigarette, promosse nelle scuole cittadine e provinciali, dal Comune e dall'Azienda Usl di Ferrara. Come illustrato da Elena Buccoliero di Promeco, circa 750 sono stati i ragazzi delle scuole superiori coinvolti nel programma regionale dal titolo "Si sta meglio a non fumare". Il programma, sviluppato nel corso dell'intero anno scolastico, ha avuto l'obiettivo di sensibilizzare i giovani sui gravi danni prodotti dal fumo e sull'importanza di non lasciarsi tentare dal desiderio di imitazione nei confronti dei coetanei che già fumano. "La battaglia più importante", ha infatti sottolineato l'assessore Castagnotto, "è proprio quella che si basa sulla prevenzione e punta a convincere i ragazzi a non assumere questo dannosissimo vizio". Monica Mascellani ha descritto nei dettagli i due progetti specifici che hanno coinvolto il Liceo Classico Ariosto e l'Istituto V. Monti. Alcuni studenti dell'Ariosto hanno, infatti, preso parte al progetto pilota per l'Emilia Romagna dal titolo "Scuole libere dal fumo" e parteciperanno ad un convegno regionale durante il quale presenteranno i risultati delle loro ricerche e il video che hanno realizzato. Tutti gli allievi del V. Monti sono stati, invece, coinvolti in un'indagine, svolta attraverso un questionario specifico, sul tipo di relazione degli studenti fumatori con le sigarette e la loro disponibilità ad abbandonarne l'uso. Alla campagna di prevenzione hanno aderito anche 9 classi delle scuole medie inferiori di Ferrara e provincia e, per la prima volta, una scuola elementare, quella di Pontelagoscuro, con risultati particolarmente positivi che incoraggiano ad estendere la sperimentazione nel prossimo anno anche ad altre scuole elementari. Il lavoro svolto durante l'anno dagli studenti verrà presentato in tre diverse occasioni a ridosso della Giornata Mondiale Contro il Tabagismo del 31 maggio. Il primo incontro sarà organizzato dall'Istituto V. Monti che il 29 maggio e coinvolgerà i propri studenti in uno spettacolo teatrale sul fumo di sigarette messo in scena dalla Compagnia "Giolli". Il 30 maggio, invece, nella Sala del Consiglio Comunale gli allievi delle scuole superiori si riuniranno per presentare e confrontare le attività svolte. Saranno presenti il sindaco Gaetano Sateriale, l'assessore Paola Castagnotto e alcuni non fumatori d'eccezione: gli sportivi John Ebeling (cestista), Roberto Labardi (ex giocatore della Spal) e Marco Martinelli (giocatore di pallavolo nella Yahoo!). Infine, il 31 maggio, presso il Centro Sociale Anziani di Pontelagoscuro, gli studenti delle scuole medie e della scuola elementare coinvolte si incontreranno per la premiazione degli elaborati. Parteciperanno anche l'assessore Alfredo Valente e gli operatori di Promeco e dell'Azienda Usl. Nel corso dell'incontro di questa mattina sono state illustrate anche le metodologie utilizzate dagli operatori dei Centri Antifumo di Ferrara e di Copparo per la disassuefazione dal tabagismo. Il Centro di Copparo ha avviato la propria attività nel 2001 coinvolgendo finora ben 78 utenti. Il Centro di Ferrara è, invece, in funzione già dal 1989 e tratta ogni anno circa 120-130 utenti. I corsi per smettere di fumare si basano sulla terapia di gruppo, integrata con la terapia farmacologica e si articolano in sedici incontri. I partecipanti continuano tuttavia ad essere seguiti anche nei mesi successivi con verifiche e contatti periodici.