Durante la seduta del 17 giugno scorso il Consiglio Comunale ha approvato la delibera che individua le frazioni non metanizzate o parzialmente metanizzate del Comune di Ferrara, all'interno delle quali i consumatori di gasolio e gpl per riscaldamento possono usufruire delle agevolazioni fiscali previste dalla legge 448 del 23/12/1998. Tali agevolazioni consistono nella riduzione del prezzo d'acquisto di gasolio e gpl e devono essere trasferite dai fornitori di combustibile ai titolari degli impianti di riscaldamento che si trovano nelle aree non interessate dall'utilizzo del metano. Secondo la delibera del Consiglio Comunale le frazioni non metanizzate sono Bova e Parasacco, mentre quelle parzialmente non metanizzate sono: Aguscello, Albarea, Baura, Boara, Borgo Scoline, Casaglia, Castel Trivellino, Cocomaro di Cona, Cocomaro di Focomorto, Codrea, Cona, Contrapo, Corlo, Correggio, Denore, Focomorto, Fondo Reno, Fossadalbero Sabbioni, Fossanova San Biagio, Fossanova San Marco, Francolino, Gaibana, Gaibanella, Malborghetto di Correggio, Marrara, Monestirolo, Montalbano, Pescara, Pontegradella, Porotto Cassana, Porporana, Quartesana, Ravalle, San Bartolomeo, San Martino, Sant'Egidio, Spinazzino, Torre Fossa, Viconovo, Villanova. Possono, inoltre, usufruire delle agevolazioni anche i consumatori di gasolio e gpl residenti nella case sparse non metanizzate del territorio comunale, cioè coloro che risiedono in aree non considerate centro abitato. Le agevolazioni sono retroattive a partire dal 1° gennaio 2002 e avranno validità anche per l'anno 2003. Per ottenerle i titolari d'impianto dovranno presentare ai loro fornitori di gasolio e gpl una dichiarazione su apposito modulo, messo a disposizione dal fornitore stesso, nella quale si attesta che l'impianto è situato in una delle zone individuate dalla delibera del Consiglio Comunale. La documentazione verrà poi presentata dalle ditte fornitrici agli uffici del Ministero delle Finanze.