Assessorato Ecologia urbana ed energia, Agenda 21, asses. Alessandro Bratti:  Una rete dei Servizi comunali per l'educazione ambientale. Sulla base di quanto previsto dal Programma Regionale di Informazione ed Educazione Ambientale (INFEA) 2002-2004, l'Amministrazione Comunale ha costituito al suo interno una rete dei Centri e dei Servizi/Uffici che svolgono attività di educazione allo sviluppo sostenibile. Tra gli obiettivi di fondo indicati nel programma vi sono, infatti, quello del "perseguimento dell'integrazione dell'educazione ambientale in tutte le politiche pubbliche, quale strumento di coinvolgimento e prevenzione" e quello "dell'integrazione tra il sistema INFEA e tutte le altre reti che intervengono sull'ambiente. Nello specifico, questo significa che l'INFEA deve divenire parte integrante di ogni Piano e Programma comunale, provinciale e regionale." I soggetti coinvolti nella rete comunale sono: - Progetto Agenda 21 Locale - Centro Idea - Servizio Pianificazione Territoriale - Città Bambina - Servizio Musei e Centro di Documentazione - Museo di Storia Naturale - Servizio Istruzione e Formazione - Centro Laboratori e Centro di Documentazione. E' prevista la costituzione di un Tavolo di Consultazione, composto dai referenti dei Centri e dei Servizi/Uffici, che avrà il compito, tra l'altro, di elaborare progetti comuni di attuazione del Piano d'azione di Agenda 21 Locale, presentare domande di finanziamento unitarie in occasione di bandi regionali, statali ed europei, ed elaborare progetti formativi, informativi ed educativi da estendere e condividere con altri attori partecipanti al Progetto di Agenda 21 Locale. L'accordo che ha dato vita alla rete ha una durata di due anni e verrà annualmente sottoposto a verifica.  Contributo all'Associazione Geologi. Ammonta a 6.700 euro il contributo erogato all'Associazione Geologi della Provincia di Ferrara per la creazione di una banca dati territoriale in ambiente GIS, consultabile su sito Internet, direttamente su base cartografica tecnica, con possibilità di selezione ed analisi dei dati. La banca dati sarà a disposizione di enti ed amministrazioni pubbliche, società, privati e professionisti del settore e verrà pubblicizzata con seminari, convegni e campagne di stampa. Per la sua realizzazione è prevista una spesa complessiva di circa 50 mila euro. Assessorato ai Lavori pubblici, asses. Vainer Merighi:  Interventi su strade dissestate. La giunta ha deliberato interventi urgenti su strade della città e del forese che presentano avvallamenti del manto a seguito del cedimento dei condotti fognari. Sono state numerose, infatti, le segnalazioni pervenute da parte di cittadini e del Comando della Polizia Municipale che evidenziavano problemi alla circolazione stradale. La spesa complessiva sarà di 32.760 euro.  Manutenzione straordinaria per via delle Bonifiche. Ammonta a 23.300 euro la spesa prevista per il ripristino degli sfondi della carreggiata stradale di via delle Bonifiche, ripristino resosi urgente a causa dei numerosi dissesti presenti sulla strada. L'intervento prevede la posa di conglomerato bituminoso che consentirà di eliminare i dislivelli e colmare gli avvallamenti. La spesa verrà finanziata mediante l'utilizzo delle somme disponibili per ribasso d'asta determinato nell'aggiudicazione dei lavori di "Manutenzione straordinaria dei marciapiedi del centro urbano". Assessorato alle Politiche e istituzioni culturali, asses. Alberto Ronchi:  Percorsi didattici della Fondazione Zanotti. La giunta ha fatto proprie le istanze del Consiglio di gestione del Museo della Cattedrale approvando uno schema di convenzione tra il Comune e la Fondazione "Enrico Zanotti", il consigliere comunale scomparso il 12 gennaio del 2001. Compito della Fondazione sarà quello di occuparsi della diffusione della conoscenza del patrimonio storico-artistico, religioso e culturale del Museo della Cattedrale tramite percorsi didattico-educativi. La durata della convenzione sarà di tre anni. Questa nuova convenzione fa seguito a quella sottoscritta tra il Comune e il Capitolo della Cattedrale di Ferrara del 2 marzo 2000 in cui sono esplicitamente previste "iniziative rivolte alla valorizzazione e alla migliore fruizione delle opere esposte, con particolare riferimento a iniziative di carattere didattico".