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"Educare alla pace", un progetto per le scuole

27-09-2002 / Giorno per giorno

Conferenza Stampa per presentare il dossier "Educare alla pace, ai diritti umani, all'intercultura, nelle scuole medie inferiori e superiori. Le proposte dell'associazionismo locale". All'incontro erano presenti l'assessore alle Politiche Giovanili Alessandra Chiappini e i rappresentanti delle associazioni cittadine coinvolte nell'iniziativa (Amnesty International, Ande, Arci Ragazzi, Centro Documentazione Donna, Contrada San Giacomo, Didò, Ferrara Terzo Mondo, il Germoglio, Movimento Nonviolento, Rete Lilliput, UDI). "Educare alla pace, ai diritti umani, all'intercultura, nelle scuole medie inferiori e superiori", è il titolo del dossier che sarà inviato a tutte le scuole di città e provincia con le proposte formative di undici associazioni ferraresi, realizzato nell'ambito delle iniziative di Ferrara Città per la Pace dall'Assessorato ai Rapporti Internazionali e alle Politiche Giovanili del Comune di Ferrara. Il dossier è una sorta di "menù" in cui sono contenuti i progetti di lavoro elaborati dall'associazionismo locale sulle tematiche dell'educazione alla pace, del rispetto dei diritti umani e dell'intercultura e rivolti a scuole, insegnati e allievi. I responsabili degli istituti scolastici potranno attingere i progetti da realizzare concretamente e dare così vita, insieme all'associazione scelta, a percorsi di formazione scolastica e di approfondimento. L'assessorato, oltre a promuovere con forza il dialogo tra associazioni e scuola si impegna a sostenere in parte la fattibilità della realizzazione degli accordi. "Si tratta - ha ricordato l'assessore Alessandra Chiappini nel corso della presentazione - di un preludio alle iniziative ispirate all'anno dei Giovani (che partirà ufficialmente da gennaio 2003). E' una offerta editoriale organica, nata per rispondere a docenti e dirigenti scolastici delle medie inferiori e superiori che lo scorso anno avevano chiesto la nostra collaborazione per districarsi fra le tante proposte che confluiscono alla scuola. Come assessorato abbiamo svolto un ruolo di collettore riunendo attorno a un tavolo ideale, e poi concretamente in questo dossier, le risposte ricche e importanti dal punto di vista etico, culturale e morale delle molte associazioni del territorio che hanno aspirazioni forti alla pace e che su queste tematiche sono impegnate da tempo." Chi fosse interessato a ricevere il dossier potrà richiederlo alla sede dell'assessorato alle Politiche Giovanili (via Previati, 6 - tel. 0532 200865) o andando su www.occhiaperti.net