Conferenze e visite guidate per far conoscere la città agli studenti universitari fuori sede
12-10-2002 / Giorno per giorno
Conferenza stampa per la presentazione delle iniziative artistico-culturali rivolte agli studenti universitari fuori sede. Erano presenti l'assessore alle Politiche per i Giovani Alessandra Chiappini, il presidente dell'Ardsu Roberto Polastri, il dirigente del Settore Rapporti con l'Università Diego Cavallina e Francesco Scafuri del Servizio Beni Monumentali. Due conferenze, il 15 e il 17 ottobre nell'Aula Magna dell'Università, e visite guidate al patrimonio artistico-culturale della città sono le iniziative volute dall'Amministrazione Comunale e dall'Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario al fine di favorire una conoscenza più approfondita del patrimonio storico ferrarese da parte degli studenti universitari fuori sede. Come spiegato da Roberto Polastri, presidente dell'Ardsu, durante le conferenze introduttive "Francesco Scafuri illustrerà agli studenti lo sviluppo urbanistico della città nel corso dei secoli e la storia e il restauro delle mura cittadine. Seguirà, poi, una serie di visite guidate all'interno dei principali musei ferraresi e alla scoperta dei comparti urbanistici più importanti, ovvero la Ferrara Medievale e quella Rinascimentale. In tutto sono dieci gli appuntamenti in programma per i mesi di ottobre e novembre e con i quali intendiamo offrire la possibilità di apprezzare le bellezze della nostra città a tutti quegli studenti che l'hanno scelta come sede dei propri studi. L'obiettivo è naturalmente quello di favorire una più rapida integrazione dei ragazzi in quello che sarà il loro ambiente di vita per almeno 4 o 5 anni". Secondo l'assessore Chiappini "questa impresa riveste una grande importanza per l'Amministrazione Comunale, non solo perché rappresenta un altro tassello del progetto relativo a Ferrara Città Universitaria, ma anche perché in una città come la nostra, in cui la percentuale di popolazione anziana supera abbondantemente quella giovane, la presenza di molti studenti immigrati consente di riequilibrare la situazione anagrafico-sociale. Questi ragazzi rappresentano, dunque, una grande risorsa per Ferrara ed è giusto offrire loro un'accoglienza adeguata". Come ricordato, poi, da Francesco Scafuri, "questa iniziativa va ad aggiungersi alle numerose altre che in questi ultimi anni hanno reso sempre più forte il legame di collaborazione tra Amministrazione Comunale e Università, l'ultima delle quali è l'accordo che consente agli studenti della Facoltà di Architettura di usufruire, per le loro ricerche, del materiale custodito nell'archivio del Servizio Beni Monumentali del Comune".