Celebrazioni lucreziane: mostra alla Biblioteca Ariostea
14-10-2002 / Giorno per giorno
Conferenza stampa per la presentazione della mostra "Lucrezia Borgia a Ferrara - Testimonianze librarie e documentarie di un mito". Erano presenti il dirigente del Servizio Biblioteche e Archivio Storico Enrico Spinelli, la presidente dell'"Associazione Amici della Biblioteca Ariostea" Paola Zanardi, la curatrice della mostra Alessandra Farinelli e Roberto Becheri del Conservatorio "G. Frescobaldi" di Ferrara. Il complesso mosaico delle iniziative dedicate dall'Amministrazione Comunale alla figura di Lucrezia Borgia si arricchisce di un nuovo tassello con la mostra dal titolo "Lucrezia Borgia a Ferrara - Testimonianze librarie e documentarie di un mito", allestita all'interno della Sala Ariosto a Palazzo Paradiso. L'esposizione, organizzata dalla Biblioteca Ariostea in collaborazione con l'"Associazione Amici della Biblioteca Ariostea" e con l'Archivio Storico Comunale, verrà inaugurata mercoledì 16 ottobre e resterà aperta al pubblico fino al 30 aprile prossimo. Alla cerimonia inaugurale, programmata per le ore 17 del 16 nella Sala Agnelli della Biblioteca Ariostea, parteciperà, insieme ai curatori della mostra, anche l'assessore alle Politiche e Istituzioni Culturali Alberto Ronchi. Come spiegato da Enrico Spinelli "si tratta di una mostra documentaria per allestire la quale abbiamo cercato di raccogliere quelle pubblicazioni del periodo ferrarese di Lucrezia che potessero fornirci informazioni e notizie sulla sua figura. La documentazione che siamo riusciti a mettere insieme è piuttosto consistente e comprende diverse opere di letterati ferraresi, come Bembo e Strozzi, con dediche rivolte alla duchessa, oltre ad una serie di altri testi in qualche modo legati al suo personaggio". "Il ritratto di Lucrezia che emerge dal materiale recuperato", ha dichiarato Alessandra Farinelli, "non è certamente quello della perfida avvelenatrice di cui spesso si è parlato, bensì quello di una donna che, dopo aver finalmente abbandonato Roma, "città dei veleni", può condurre più serenamente la propria vita protetta dalla Corte Estense. Dalle dediche, in particolare, emerge un sentimento di affetto sincero da parte della città nei confronti della duchessa." Come sottolineato, poi, da Paola Zanardi, "questa è la prima mostra che l'Associazione Amici dell'Ariostea organizza congiuntamente con la Biblioteca, offrendo anche il proprio sostegno finanziario, e ci auguriamo che possa rappresentare un'iniziativa di forte richiamo nell'ambito delle celebrazioni lucreziane". Legata alla mostra vi è, inoltre, la presentazione di tre concerti proposti dagli insegnanti e dagli allievi del Conservatorio "G. Frescobaldi", con brani ispirati alla musica di corte. Le esecuzioni si terranno nella Sala Agnelli della Biblioteca Ariostea nelle giornate del 29 novembre, 31 gennaio e 28 marzo.