Con riferimento all'articolo pubblicato su "Il Resto del Carlino - Edizione di Ferrara" di sabato 12 ottobre relativo all'interrogazione del Vice Presidente del Consiglio Regionale Giorgio Dragotto si precisa quanto segue: La Giunta Comunale con atto deliberativo n. 4135/2002 ha conferito incarico di collaborazione coordinata continuativa al Dr. Francesco Petrucci, per un apporto consulenziale, indispensabile ad avviare le nuove modalità di gestione dei Servizi Sociali nella complessa fase di passaggio del ritiro delle deleghe dall'Azienda U.S.L. di Ferrara. L'incarico al Dr. Francesco Petrucci è stato conferito sulla base dell'esperienza e professionalità acquisite negli anni, quale Dirigente del Servizio Sociale. Una prima fase della complessa attività si è conclusa con l'approvazione da parte del Consiglio Comunale del Protocollo d'Intesa con il Centro Servizi alla Persona e dell'Accordo di programma per l'integrazione socio-sanitaria dei servizi. In particolare con la stessa Delibera sono stati approvati gli allegati relativi al Personale, alle prestazioni fornite all'Azienda U.S.L. dal Centro Servizi alla Persona da rimborsare, al funzionamento dei Servizi socio-assistenziali, al funzionamento dei servizi sanitari integrati, agli automezzi, ai contratti e convenzioni, alle sedi operative e agli arredi. Alla stesura e predisposizione degli atti è stato determinante il contributo del Dr. Francesco Petrucci. Si precisa inoltre, che il nuovo Dirigente, proposto alla Direzione del Servizio Sociale, è stato affiancato dal Dr. Petrucci per una corretta e complessa informativa sulle aree d'intervento del Servizio quali: famiglia, infanzia, età evolutiva, handicap e anziani ed inoltre ha supportato il nuovo Dirigente per un sufficiente periodo, necessario nella fase di gestione delle nuove attività che nel contempo venivano delegate all'I.P.A.B. - Servizio alla Persona. Quindi a fronte della repentina quiescenza dal 2 gennaio 2002 del Dirigente del Servizio Sociale dott. Francesco Petrucci, si è avviato un percorso per garantire una continuità di gestione, in una fase particolarmente delicata e difficile.