Arriva il bollino per gli impianti termici
20-11-2002 / Giorno per giorno
A partire dal 13 gennaio 2003 prenderà il via anche a Ferrara l'operazione "bollino Calore Pulito", certificazione dei controlli relativi allo stato di esercizio e manutenzione degli impianti termici della quale entro due anni si dovranno dotare tutti i possessori dei 47.000 impianti del nostro territorio comunale e i 90.000 della provincia di Ferrara. Attivata dalla Regione Emilia Romagna sulla base della legge 10/1991, che stabilisce che i Comuni con più di 40.000 abitanti e le Province per la restante parte del territorio devono effettuare con cadenza biennale tali controlli e che l'onere degli stessi è a carico degli utenti, tale procedura è stata recepita dal Comune e dalla Provincia di Ferrara che hanno insieme concertato le diverse fasi organizzative delle azioni da mettere in campo e le azioni di sensibilizzazione e informazione dei cittadini. Da dicembre i bollini "Calore pulito" (il cui costo di 5 euro sarà sostenuto dai titolari degli impianti) saranno già a disposizione, presso gli uffici Energia di Comune e Provincia, delle ditte abilitate alla manutenzione degli impianti termici. A partire dal 13 gennaio 2003, ogni due anni, in occasione delle analisi di combustione, il tecnico manutentore sarà chiamato ad assegnare all'utente il bollino, a certificazione dell'avvenuta verifica, facendo pervenire il corrispondente rapporto tecnico agli uffici competenti incaricati di effettuare i controlli. Tale azione di controllo, che il Comune per il suo ambito di competenza ha affidato al Dipartimento impiantistico e antinfortunistico dell'Azienda Usl e la Provincia ai propri uffici o a ditte specializzate, saranno svolti solo in alcune condizioni: sugli impianti termici per i quali non sia pervenuta la dichiarazione di verifiche periodiche, sugli impianti per i quali si denotino situazioni di criticità e, a campione, per verificare la veridicità delle dichiarazioni. "In un momento come l'attuale - ha sottolineato nel corso della conferenza stampa l'assessore Alessandro Bratti - in cui si discute di iniziative integrate a carico del sistema, oltre che sul fronte della mobilità questa operazione è la conferma del nostro impegno, congiunto e concertato fra Comune e Provincia e insieme alla Regione, teso ad abbattere i livelli di inquinamento provenienti dagli impianti di riscaldamento, siano essi civili o industriali". "Il controllo degli impianti termici - ha ribadito l'assessore provinciale Sergio Golinelli - non devono essere considerati solo adempimenti di legge, bensì un modo per risparmiare energia e accrescere la sicurezza delle nostre case, contribuendo insieme allo scopo finale, il miglioramento dell'ambiente in cui viviamo".