Cinquanta ragazzi alla prova del volontariato civile
30-01-2003 / Giorno per giorno
Si parte. Per 50 ragazze e ragazzi lunedì 3 febbraio inizierà un'esperienza di crescita personale e di solidarietà. Si tratta di attività previste dai progetti di Servizio civile volontario predisposti dal Comune di Ferrara negli ambiti dell'assistenza sociale, educazione e solidarietà, della promozione culturale, della salvaguardia e tutela ambientale e della protezione civile. Il Comune di Ferrara ha infatti partecipato al 4° bando emesso dall'ufficio nazionale per il Servizio civile predisponendo 22 progetti d'impiego per un totale di 69 posti. Forte è stata la risposta delle ragazze e dei ragazzi: delle numerose domande raccolte, 50 sono risultati i volontari selezionati dopo il colloquio. Alla biblioteca Giorgio Bassani avrà inizio l'esperienza che prevede quattro giornata formative pensate dai responsabili dei progetti con la collaborazione di Daniele Lugli, segretario nazionale del movimento nonviolento, che si svilupperanno in momenti di conoscenza reciproca, approfondimento e confronto sul significato di un anno di servizio volontario investito in attività con e per gli altri. Un'esperienza che si preannuncia importante per i giovani e le ragazze tra i 18 e i 26 anni e anche per i servizi comunali impegnati a tenere alto il livello dei progetti in maniera da consentire ai ragazzi di mettersi alla prova, fare emergere le proprie capacità e attitudini personali, di rendere un efficace servizio alla collettività. Il Comune di Ferrara ha partecipato recentemente al 5° bando nazionale per l'impiego di 19 giovani ed è intenzionato a proseguire nelle attività di servizio civile volontario, finalizzate alla crescita dei giovani del territorio e al loro coinvolgimento, in termini di cittadinanza attiva, nelle più ampie iniziative previste per il 2003, anno dedicato ai giovani.