Statistica comunale, mortalità in calo sulle strade di Ferrara
14-02-2003 / Giorno per giorno
Meno morti, ma più incidenti e feriti sulle strade del territorio comunale di Ferrara nel 2001. E' quanto si evince dall'ultima pubblicazione realizzata dal servizio Statistica del Comune che prende in considerazione i dati relativi agli incidenti nel triennio 1999 - 2001. Non si tratta, però, di una tendenza consolidata: dopo il significativo calo degli incidenti nel 2000 (687 contro i 730 del 1999), vi è stato un incremento nel 2001, con 710 sinistri. Stesso andamento altalenante per il numero di feriti e di decessi, anche se gli indici di mortalità e di gravità sono in netto calo. In relazione al maggior flusso veicolare, il più alto numero di incidenti si verifica nelle giornate lavorative, ma è nel fine settimana che accadono quelli che comportano le conseguenze più gravi, con un numero di decessi per incidente quasi doppio rispetto a quelli registrati durante la settimana. Tuttavia anche questo dato (mortalità nei fine settimana, nel 2001), come quello complessivo, ha evidenziato una diminuzione rispetto all'anno precedente. Dalle schede Istat compilate dagli operatori della strada (Polizia municipale, Polizia stradale, Carabinieri), si desume che la causa più frequente di incidente stradale è il mancato rispetto delle norme che regolano la "precedenza". Nonostante questo, più del 75% dei decessi non avviene in incroci o nelle intersezioni stradali. Fra le altre cause più frequenti vanno segnalate la guida distratta, le manovre irregolari e il mancato rispetto della distanza di sicurezza. Aumentano invece del 33%, rispetto al triennio precedente, gli incidenti determinati da uno stato psicofisico alterato del conducente (alcool o sostanze stupefacenti). Il rischio di essere causa di incidente stradale cala con l'aumentare dell'età: il maggior numero di sinistri è causato da giovani di 21 anni e decresce via via con l'avanzare dell'età, anche se si nota una leggera ripresa in corrispondenza dei 50 anni. Per quanto riguarda la localizzazione sul territorio dei punti "a rischio", sono diminuiti gli incidenti in piazzale Medaglie d'Oro dopo le modifiche apportate nel 2000 alla viabilità, mentre risultano critici gli incroci lungo l'asse via Beethoven - via Wagner, (con via Ferraresi, via Bologna, via Fabbri e via Ravenna) e quelli lungo via Padova (con viale Po, via Modena, via Marconi e viale Plebiscito). Sul fronte della viabilità a due ruote, va registrato un aumento degli incidenti a danno dei ciclisti (153 nel 2001 con 151 ciclisti feriti) e una mortalità azzerata nel 2001 (tre casi nel '99 e tre nel 2000).